Nissan collaborerà con EDF per lo sviluppo di soluzioni di ricarica intelligente e veicoli con supporto alla tecnologia V2G.
Nissan ha siglato un accordo con il Gruppo EDF finalizzato alla ricerca di nuove soluzioni di ricarica smart dei veicoli elettrici. La collaborazione avrà validità in Italia, Francia, Regno Unito e Belgio e vedrà il costruttore giapponese occuparsi della vendita di modelli compatibili V2G (vehicle to grid), mentre l’azienda energetica francese si occuperà di mettere a disposizione le strutture per la ricarica e i servizi collegati.
Ricarica intelligente fattore chiave per la mobilità elettrica
La ricarica smart rientra a pieno titolo tra le soluzioni più innovative della mobilità elettrica del presente e del futuro. Spiega Yannick Duport, Responsabile Mobilità Elettrica del Gruppo EDF: “L’accordo di cooperazione è perfettamente in linea con il Piano di Mobilità Elettrica presentato lo scorso ottobre, siamo convinti che lo sviluppo della mobilità elettrica sarà possibile grazie alle partnership. Da oggi, anche questa che Nissan e EDF hanno appena stipulato per lo sviluppo di soluzioni di ricarica smart potrà essere annoverata tra le partnership strategiche per il settore”.
Alle dichiarazioni di Duport si aggiungono quelle di Francisco Carranza, Managing Director di Nissan Energy in Europa: “Questa nuova partnership con EDF, che coinvolge quattro importanti mercati europei, è un’altra dimostrazione che la nostra visione di un ecosistema di mobilità elettrica sta diventando realtà. Le aziende sono sempre più consapevoli dei benefici e delle opportunità offerte da Nissan Leaf e e-NV200, e aggiungere le soluzioni V2G è il passo successivo per gestire al meglio il consumo di energia e creare nuove opportunità di guadagno”.
Con la tecnologia vehicle to grid, l’auto diventa una batteria mobile
Tra le soluzioni che saranno sviluppate in collaborazione tra Nissan ed EDF ci sono la tecnologia V2G, un sistema che permette una comunicazione bidirezionale dell’energia tra l’auto e la rete elettrica aiutando nella stabilizzazione di quest’ultima. Tramite la controllata Izivia, la compagnia energetica si occuperà inoltre di soluzioni integrate riguardanti la gestione dei periodi di carica e scarica delle batterie, con attenzione particolare allo stoccaggio dell’energia elettrica.