Il cda della Casa del Rombo ha rimosso il manager francese dal suo incarico con effetto immediato.
Thierry Bolloré non è più l’amministratore delegato di Renault: il cda della Casa del Rombo ha rimosso il manager francese dal suo incarico dopo nemmeno un anno dalla sua nomina, confermando le indiscrezioni che erano trapelate negli ultimi giorni. Secondo il comunicato ufficiale diffuso dalla Casa d’oltralpe, Bolloré non ricoprirà più le cariche di Direttore Generale di Renault SA e di Presidente di Renault s.a.s. con effetto immediato.
I media francese nei giorni scorsi avevano parlato di un rapporto ormai ai ferri corti tra il presidente Jean-Dominique Senard e Bolloré, quest’ultimo – arrivato alla Casa del Rombo nel 2012 e capace di scalarne la vetta in soli 6 anni – avrebbe pagato un progressivo isolamento nei suoi confronti causato dalla vicinanza con Carlos Ghosn. Questa situazione era stata evidenziata dalle dichiarazioni di sostegno nei confreoti di Ghosn pronunciate proprio da Bolloré, durante i giorni dell’arresto per illeciti finanziari dell’ex numero uno dell’Alleanza.
Per molti dirigenti della Casa d’oltre alpe, la carica di CEO coperta da Bolloré suonava come una mancanza di discontinuità nel periodo post-Ghosn, soprattutto nel momento in cui numerosi personaggi chiave del brand sono passati al Gruppo PSA (Peugeot-Citroen-DS), come ad esempio Thierry Koskas e senza dimenticare le performance di mercato non troppo soddisfacenti registrate nell’ultimo periodo.
La richiesta della rimozione di Bolloré dalla sua carica sembra sia arrivata direttamente da parte dei giapponesi di Nissan, ma ovviamente anche il Governo Francese, azionista di Renault, ha fatto la sua parte. L’Eliseo ha infatti ha affidato a Senard il compito di tranquillizzare i giapponesi e rafforzare l’Alleanza Renault-Nissan eliminando tutti gli uomini vicini al manager libano-brasiliano arrestato lo scorso anno.
Tutto questo è stato confermato dalle parole del ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire che ha dichiarato: “Sosteniamo pienamente sia Senard che tutto il consiglio di amministrazione della Renault: insieme faranno la scelta più giusta per la governance e per le persone che metteranno in pratica la strategia industriale che lo Stato ha definito per la Renault.”
Per il momento, l’incarico ad interim di amministratore delegato della Renault sarà affidato a Clotilde Delbos, fino ad oggi direttrice finanziaria. Delbos ricoprirà questo incarico fino a quando non verrà scelta la persona giusta a cui affidare la guida del costruttore transalpino e fino ad allora sarà affiancata da due vice direttori operativi, ovvero Olivier Murguet e Jose Vincente de los Mozos.