Guida all’edizione numero 36 della rassegna che si svolgerà a Fiera di Padova dal 24 al 27 ottobre.
I riflettori della nutritissima filiera internazionale del motorismo vintage si preparano ad essere puntati sul complesso fieristico di Padova: venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre (con pre-apertura giovedì 24) andrà in scena l’edizione numero 36 di Auto e Moto d’Epoca, rassegna di primo piano nel panorama mondiale dedicato alla passione verso i veicoli storici, nonché evento che anno dopo anno richiama nei padiglioni della Fiera di Padova decine di migliaia di enthusiast (l’anno scorso la kermesse andò in archivio con oltre 120.000 visitatori che provenivano non soltanto dall’Italia, ma da più di 40 Paesi), a conferma del grandissimo interesse che ruota intorno al settore dei veicoli storici, sempre più inserito nel quotidiano collettivo, a ricordare che le auto e le moto storiche fanno importantissima parte del patrimonio culturale del mondo; e, per di più, contribuiscono a dar vita ad un florido settore che interessa officine specializzate, restauratori, carrozzieri, battilama, artigiani, ricambisti e collezionisti, editoria specializzata e modellismo.
Oltre 5.000 modelli in esposizione
Saranno scintillanti, anzi: brilleranno di luce propria, per la gioia degli occhi di tutti gli appassionati. Sono le migliaia di auto storiche pronte ad essere esposte nelle aree mercato (Auto e Moto d’Epoca rappresenta da tempo la “piazza” di settore più importante a livello europeo): gli organizzatori indicano ben 5.000 esemplari in vendita (e che faranno bella mostra di se nei padiglioni 1-2-3-4-5-6-7-8-11-14-15, ed in Gall. 78), appartenenti a tutti i segmenti di mercato – dalle più piccole utilitarie alle supercoupé – ed in un lungo arco di tempo che si dipana dalle origini dell’automobilismo fino agli anni 70. Per tutte le tasche, quindi. Sul medesimo tenore l’esposizione delle moto storiche: si attendono 500 esemplari pronti a lasciarsi ammirare (ed acquistare). Parallelamente, Auto e Moto d’Epoca apre al connoisseur di “cose storiche” ed al curioso centinaia di stand di club ed associazioni, spazi espositivi e la mostra mercato di oggetti d’epoca, ricambi, memorabilia, collezionismo e modellismo.
Gli eventi speciali in programma
Per sua natura, Auto e Moto d’Epoca è un evento in continuo divenire: anno dopo anno, la rassegna si arricchisce con sempre nuovi eventi. L’edizione 2019 propone, fra gli altri, la novità dell’asta FinArte dedicata ad una accurata selezione di auto storiche, una preziosissima carrellata di Ferrari da competizione in un percorso che dalla storica 166 MM arriva all’attuale “Monza”; la presenza, presso lo stand del Registro Storico Alfa Romeo, di una Alfa Romeo “6C 1750 SS” Spider Zagato 1929 in versione Gran Prix, un modello conservato che ha appena vinto – a giugno 2019 – la prima edizione del Concorso di conservazione e restauro “Real Alfa” ad Arese, e di un esemplare di Alfa Romeo Giulietta 2.0 Turbodelta del 1984; una “personale” dell’artista Flavio Manzolini, che racconta (attraverso serigrafie, quadri ad olio e disegni a matita) l’epopea della Mille Miglia di velocità. Da segnalare, inoltre, l’esposizione della Fiat 8V più “antica” che oggi si conosca (l’esemplare esposto dal Club Officina Ferrarese, chassis 106.000008, è l’ottavo prodotto nel 1953, e il più storico con quel tipo di carrozzeria) e, fra gli altri, la presenza del Museo Nicolis di Villafranca di Verona (che esporrà un esemplare di Lancia Flaminia Super Sport Zagato del 1965) e del MAUTO-Museo dell’Automobile di Torino, che alla rassegna porterà la gloriosa Itala 35/45 HP che trionfò nel 1907 al Raid Pechino-Parigi.
I grandi anniversari
Ad Auto e Moto d’Epoca 219, sono molte le vetture, i modelli ed i marchi pronti a… spegnere le candeline: la Casa costruttrice più giovane è Pagani, che celebra i vent’anni della hypercar Zonda; sotto i riflettori anche i 35 anni di Seat Ibiza, i cinquant’anni della storica Peugeot 304, i cento anni di Bentley (che sarà uno dei marchi presenti in forma ufficiale alla manifestazione) i cento anni di Citroen.
Come arrivare
Il quartiere fieristico di Padova (via Niccolò Tommaseo, 59) è facilmente raggiungibile per chi decida di recarsi alla “quattro giorni” dedicata al mondo del motorismo storico in auto o in treno.
- In auto: per chi proviene dalla A13 (Autostrada Bologna-Padova), prendere l’uscita Padova Sud e seguire le indicazioni per la Fiera; gli automobilisti che provengono dalla A4 (Autostrada Venezia-Milano) possono uscire a Padova Ovest o Padova Est (a seconda della direzione di provenienza) e seguire le indicazioni Fiera.
- Parcheggi: le aree di sosta sono numerose. Gli organizzatori segnalano, nell’ordine, il Parcheggio Nord (900 posti auto, con entrata da via Goldoni e da via Rismondo), il Parcheggio Pace (via della Pace), Parcheggio Mantegna (accesso da via Murialdo), Parcheggio La Cittadella (via Zamboni, situato ad 1 km e mezzo dal quartiere fieristico), Parcheggio Padova Parking Metropark (piazza della Stazione, in corrispondenza della stazione ferroviaria), Parcheggio Piazzale Boschetti (via Triste), Parcheggio Tommaseo (via Niccolò Tommaseo), Parcheggio Park Padova Centro (via Trieste, a 100 m da Fiera di Padova), Parcheggio Padova Stazione (via Mameli, a 700 m da Fiera di Padova).
- Parcheggi ed accessi per disabili: i visitatori a ridotte capacità motorie ed i relativi accompagnatori hanno la possibilità di usufruire delle aree di sosta Park Interrato 7 e 8 (con entrata dai cancelli L e M di Via Rismondo, settori A-D-F -16 posti auto riservati), e Park Fiera (entrata dal cancello E di Via Goldoni, settore vicinanze cancelli G ed I – 20 posti auto riservati).
- In treno: il complesso fieristico di Padova si trova a meno di dieci minuti a piedi dalla stazione ferroviaria. Gli organizzatori ricordano che il capoluogo, posizionato lungo l’asse ferroviario Torino-Trieste, è ben servito e facilmente raggiungibile: Padova dista due ore da Milano, un’ora e mezza da Bologna e venti minuti da Vicenza e Venezia, città dalle quali esistono frequenti collegamenti con l’asse ferroviario da e verso Roma.
Biglietti e orari
Auto e Moto d’Epoca 2019 sarà aperto ai visitatori, nelle giornate di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre, dalle 9 alle 19. Giovedì 24 ottobre si terrà la giornata di pre-apertura (dalle 9 alle 18).
Di seguito i prezzi di ingresso (i biglietti possono essere acquistati online, con 1,60 euro di sovrapprezzo, o direttamente alle casse di Fiera di Padova): presso le casse del Pad. 15 è attivo, per tutta la durata della manifestazione, un servizio di guardaroba e deposito bagagli. Agli ingressi dei padiglioni 6-7-15 è predisposta una cassa prioritaria per la sola l’emissione di titoli omaggio o ridotti per persone con invalidità, bambini fino ai 12 anni e ragazzi dai 13 ai 17 anni.
- Anteprima giovedì 24 ottobre: biglietto unico 45 euro (non sono previste riduzioni)
- Venerdì 25 ottobre: “Friday ticket” 30 euro
- Sabato 26 e domenica 27 ottobre: biglietto intero 25 euro, biglietto ridotto (per ragazzi da 13 a 17 anni e visitatori con invalidità inferiore all’80%) 20 euro. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 12 anni e per i visitatori con invalidità dell’80% o superiore con accompagnatore.
- Abbonamenti: formula “2 Giorni” (sabato 26 e domenica 27 ottobre) 46 euro; formula “2 Giorni” (venerdì 25 e sabato 26 ottobre) 53 euro; formula “3 Giorni” (venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre) 76 euro.