Faib ha annunciato la sospensione dello sciopero dei distrubutori di benzina: il Senato ha modificato il dl Liberalizzazioni in senso più favorevole.
Faib ha annunciato la sospensione dello sciopero dei distrubutori di benzina: il Senato ha modificato il dl Liberalizzazioni in senso più favorevole.
La Faib ha revocato lo sciopero dei benzinai dopo che il Senato ha approvato il decreto legge sulle liberalizzazioni, apportando alcune modifiche di base al testo originale accogliendo parte delle richieste dei gestori.
La Federazione dei benzinai, infatti aveva minacciato 10 giorni di serrata in segno di protesta per le misure contenute nel decreto che – secondo la Faib – andavano contro gli interessi della categoria e anche degli automobilisti.
“La nuova formulazione del pacchetto carburanti, sebbene non recepisca tutte le richieste, ha centrato importanti obiettivi introducendo rilevanti novità in materia di nuove possibilità contrattualistiche, di nuove opportunità imprenditoriali, di trasparenza del prezzo” ha detto Martino Landi, presidente di Faib Confesercenti.
Tra i risultati ottenuti dalla federazione c’è il ritorno alla possibilità di negoziazione tra le aziende petrolifere e le associazioni di categoria, nuove forme contrattuali – come quella che dà la possibilità ai gestori di vendere non in via esclusiva – e la possibilità di costituire consorzi per il riscatto degli impianti di distribuzione del carburante.
In particolare, i gestori degli impianti di distribuzione dei carburanti che allo stesso tempo siano anche titolari della relativa autorizzazione petrolifera possono liberamente rifornirsi da qualsiasi produttore o rivenditore, in sostanza come dei normali imprenditori. L’aspetto che forse più interessa gli automobilisti è quello della assenza della commissione per pagamenti effettuati con carte di credito per importi al di sotto dei 100 euro.