Svelate tutte le novità che caratterizzeranno la nuova stagione del Campionato dedicato alle monoposto elettriche.
Per gli amanti del motorsport e della mobilità ecosostenibile l’attesa è ormai terminata: il prossimo venerdì 22 novembre partirà in Arabia Saudita la stagione 2019-2020 del Campionato del Mondo di Formula E, in occasione dell’ePrix di Diriyah, prima tappa del Campionato dedicato alle monoposto elettriche.
Due nuovi costruttori
Quest’anno troveremo ai nastri di partenza 12 squadre, di cui ben 8 sono costruttori: l’elenco comprende Audi, DS, BMW, Jaguar, Mahindra e Nissan a cui si aggiungono in questa stagione anche Porsche e Mercedes. L’arrivo dei due colossi tedeschi del settore automotive sottolinea come l’interesse di pubblico e addetti ai lavori nei confronti di questo motorsport a zero emissioni sia sempre più elevato. L’attuale tendenza vede le Case automobilistiche investire sempre più nei confronti delle tecnologie di elettrificazioni utilizzate sulle auto di serie, di conseguenza la Formula E sta diventando un ottimo palcoscenico per mostrare al mondo il livello di sviluppo tecnico raggiunto dalla mobilità a zero emissioni, in termini di performance velocistiche.
Proprio in questi mesi, la Porsche ha svelato la sua prima supercar 100% elettrica battezzata Taycan, quindi quale miglior modo per pubblicizzare questo modello se non con un nuovo ed agguerrito team impegnato a gareggiare in questa Formula elettrica. Al contrario, il team Mercedes EQ prende il posto della HWA Racelab, con quest’ultimo capace di fare da apripista alla Casa di Stoccarda per un ingresso “più morbido” in Formula E.
Piloti
Il team DS Techeetah (appartenente al Gruppo PSA) ha confermato come pilota ufficiale il Campione in carica di Formula E, Jean-Eric Vergne, mentre al suo fianco troveremo il portoghese Antonio Felìx Da Costa, pronto a sostituire André Lotterer. Quest’ultimo è stato invece ingaggiato dalla Porsche insieme al pilota Neel Jani.
Dal canto suo, Mercedes si affiderà alla coppia di piloti composta da Stoffel Vandoorne e Nyck De Vries, proveniente dalla Formula 2. La stagione 2019-2020 della Formula E vedrà inoltre debuttare Brendon Hartle della Dragon Racing del team Penske (al fianco di Maximilian Gunther) e James Calado, nuovo pilota della Jaguar e compagno di Mitch Evans.
Il calendario
Anche per questa stagione, le varie tappe della Formula E si svolgeranno nelle città più importanti del mondo, inoltre il calendario 2019-2020 vede il debutto di tre nuovi e-Prix: a maggio si correrà a Seul, in Corea del Sud, a giugno invece nella città di Giacarta, in indonesia, mentre il finale si terrà a Londra, dopo ben quattro anni dall’ultimo appuntamento che si è svolto nella Capitale del Regno Unito. Quest’ultima gara si svolgerà nel circuito ricavato all’ExCel, che risulta per metà al coperto. Confermato l’appuntamento italiano che si svolgerà il 4 aprile 2020 tra i cordoli del circuito ricavato tra le strade del quartiere Eur della Città di Roma.
Le novità tecniche
Le novità tecniche della stagione 2019-2020 della Formula E saranno molto limitate e comprenderanno il divieto di utilizzare in gara la doppia MGU (convertitori elettromeccanici rotanti), inoltre la modalità “Attack Mode” non sarà più attivabile durante le fasi di “full course yellow” o durante la presenza in pista della Safety Car.