Il logo dei Blues comparirà sulla monoposto svizzera, mentre quello del team allo Stamford Bridge.
Il logo dei Blues comparirà sulla monoposto svizzera, mentre quello del team allo Stamford Bridge.
Può un team di F1 stringere un accordo con una squadra di un altro sport? La risposta è sì, e l’esempio di questo anomalo ma originario gemellaggio è rappresentato dalla partnership stretta dalla Sauber con una delle squadre più in vista del momento: il Chelsea.
Il team dei Blues, guidato dal “nostro” Di Matteo, capace di sconfiggere il Barcellona e di trovare per la seconda volta nella sua storia la finale di Champions League, metterà il suo logo sulle monoposto svizzere e farà il giro del mondo a più di 300 km/h. Nello stesso tempo, la squadra di F1 troverà ospitalità sui cartelloni pubblicitari dello Stamford Bridge e sarà presente a bordo campo in uno degli stadi più prestigiosi del campionato inglese.
“Una partnership come questa tra Formula Uno e il calcio non è mai esistita prima – afferma l’amministratore delegato della Sauber Monisha Kaltenborn – ma ci sono numerosi punti in comune e possibili sinergie. In entrambi i casi stiamo parlando di sport di squadra al massimo livello internazionale”.