Entrano in vigore alcune nuove regole per le esercitazioni alla guida fondamentali per conseguire la patente B.
Entrano in vigore alcune nuove regole per le esercitazioni alla guida fondamentali per conseguire la patente B.
Entrano in vigore le nuove norme che regolano le modalità di conseguimento della patente B. Le novità sono contenute nel Decreto ministeriale del 20 aprile 2012 e rendono effettivo quanto disposto nell’articolo 122, comma 5-bis, del Codice della Strada.
Il decreto in vigore dal 2 maggio si propone di regolare lo svolgimento delle esercitazioni obbligatorie per chi si accinge a prendere la patente di categoria B, stabilendo in particolare che ogni lezione di guida ha un limite massimo di due ore al giorno.
Rimane l’obbligo di non superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h nelle strade extraurbane principali, valori che sono quindi più bassi rispetto a quelli comunemente in vigore sulle strade italiane.
Sulle autostrade a tre o più corsie si devono occupare le due corsie più vicine al bordo della strada, mentre durante le lezioni notturne effettuate con veicoli diversi da quelli in uso presso l’autoscuola è vietato far salire a bordo passeggeri oltre a un accompagnatore che svolge la funzione di istruttore.
Ogni lezione di guida deve essere certificata su un apposito libretto disponibile in versione originale e in copia, il quale deve a sua volta essere firmato di volta in volta sia dall’allievo che dall’istruttore. Lo stesso libretto dovrà poi essere esibito al momento della prenotazione della prova pratica.
Infine si stabilisce che l’autoscuola è tenuta a rilasciare agli aspiranti patentati un attestato di frequenza, in assenza del quale non sarà possibile iscriversi per effettuare la prova di guida necessaria al conseguimento della patente.