Il 53enne top manager milanese lascia l’azienda di Martorell in cui era approdato poco più di quattro anni fa. Il suo futuro sarà in Renault?
Luca De Meo abbandona la poltrona di numero uno di Seat. Il comunicato ufficiale è giunto dalla stessa azienda di Martorell. Di seguito il testo integrale: “Seat informa che Luca De Meo ha lasciato, su sua richiesta e di comune accordo con il Gruppo Volkswagen, la presidenza di Seat. Luca De Meo continuerà a far parte del Gruppo fino a nuovo avviso”. “Il vicepresidente del Finance Seat, Carsten Isensee, aggiungerà alle sue funzioni, per il momento, la presidenza Seat”, prosegue la nota ufficiale del marchio catalano, in cui si puntualizza che “Questi cambiamenti nel Comitato esecutivo Seat sono effettivi a partire dalla data odierna, 7 gennaio 2020”.
Le dimissioni del 53enne top manager milanese, il cui ruolo di presidente viene assunto ad interim dall’attuale vicepresidente, hanno dunque validità immediata.
Un quarto di secolo nel comparto automotive
Luca De Meo, nato a Milano nel giugno del 1967 e presidente di Seat dal novembre del 2015 (oltre che presidente del CdA di Seat Metropolis:Lab Barcelona e membro del CdA Ducati), laureato in Economia aziendale alla Bocconi, vanta più di 25 anni di esperienza nel comparto automotive. Dopo avere iniziato la propria carriera in Renault, è stato successivamente in Toyota Europe e, in seguito, al Gruppo Fiat (responsabile Business per Lancia, Fiat ed Alfa Romeo e, più avanti, amministratore delegato Abarth e responsabile della Divisione Marketing per il Gruppo Fiat). Nel 2009 approdò in Volkswagen, dapprima nel ruolo di responsabile Marketing (incarico che nel 2013 venne preso ad esempio da una case study dell’Università di Harward) e, in seguito, membro del CdA Audi per Marketing e vendite. Nell’autunno 2015 l’arrivo a Martorell come presidente di Seat, che sotto la sua guida ha dato inizio ad un proficuo “new deal” per volumi di vendita e immagine corporate.
Le indiscrezioni lo vogliono in Renault
Bocche ovviamente cucite per l’immediato futuro: potrebbe darsi, secondo quanto emerso già da alcune settimane attraverso una serie di “rumors”, che il prosieguo della carriera di Luca De Meo sia laddove ebbe inizio, ovvero in Renault. “Voci di corridoio” avevano, già lo scorso dicembre, puntato sulla sua nomina quale nuovo amministratore delegato della “Marque à Losanges” in sostituzione di Thierry Bolloré che in autunno era stato licenziato da Renault in seguito a dissapori con il presidente Jean-Dominique Senard.