Anche il parabrezza gioca un ruolo importante nella sicurezza in auto: diventa quindi indispensabile controllare che tutto sia efficiente.
Anche il parabrezza gioca un ruolo importante nella sicurezza in auto: diventa quindi indispensabile controllare che tutto sia efficiente.
Prima di un viaggio è sempre consigliato controllare che l’auto sia in perfetta efficienza: si verifica il livello dei vari liquidi, la tensione delle cinghie di servizio, l’usura e la pressione delle gomme, i più scrupolosi controllano anche la batteria e l’efficienza delle spazzole dei tergicristallo, ma quasi nessuno controlla l’integrità del parabrezza. Eppure ogni anno in Italia il 5% dei 39 milioni di autoveicoli in circolazione subisce un danno ai cristalli.
Nelle auto moderne, il parabrezza non è solo un riparo dal vento e dalle intemperie, ma un vero e proprio elemento strutturale e indispensabile per la sicurezza. Infatti, saldamente incollato ai montanti della carrozzeria, il parabrezza contribuisce a irrigidire il telaio distribuendo su tutta la struttura le varie forze di torsione che si creano durante la marcia e, in caso di incidente, deve fare da solida base di appoggio per l’airbag e contemporaneamente assorbire parte dell’energia dell’urto deformandosi.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto l’occasione di assistere a una dimostrazione pratica presso il Learning Center di Carglass a Milano, centro dove vengono formati i tecnici di quella che è la più grande Compagnia al mondo nel settore della riparazione e sostituzione dei vetri auto. Grazie alla loro competenza (e pazienza) abbiamo potuto constatare come un parabrezza, anche solo scheggiato, diventi molto più debole e basta solo una leggera sollecitazione sulla rottura per far partire lunghe crepe. Più che sufficienti per rovinare un viaggio rendendo indispensabile una sosta per sostituire il parabrezza ormai inutilizzabile.
Se si interviene in tempo, invece, è possibile riparare la scheggiatura ripristinando le condizioni di sicurezza e risparmiando sia in termini di costi economici che di impatto ambientale, non dovendo sostituire tutto il parabrezza con guarnizioni annesse. La sicurezza della riparazione viene garantita dall’utilizzo di resine speciali iniettate tramite un sistema ad alta pressione, mentre la qualità dell’intervento viene certificata con l’utilizzo di un sistema innovativo, brevettato da Carglass, denominato R-Quad. In pratica una macchina fotografica speciale riprende un’immagine della scheggiatura prima e dopo la riparazione, e confrontandole con un’immagine campione di vetro integro attribuisce un punteggio alla riparazione confermandone la perfetta riuscita o meno. Inoltre l’immagine consente di verificare che non siano più presenti tensioni interne nel punto di rottura.
Se invece il parabrezza non è riparabile, verrà sostituito utilizzando l’Ezi Wire, altro brevetto Carglass, che è uno strumento composto da un sistema di carrucole e filo metallico che riduce la possibilità di rottura del vetro, così come il rischio di provocare danni al veicolo.
Insomma, che sia crepato o anche solo scheggiato, è importante controllare l’integrità del parabrezza rivolgendosi poi ai professionisti per la riparazione. In questo caso, rimandare per risparmiare non è sicuramente una bella idea! Tanto più che se si ha la polizza cristalli, l’intervento è gratuito.