Le 919 Hybrid fanno paura ma non bisogna sottovalutare le Audi sul passo gara.
Le 919 Hybrid fanno paura ma non bisogna sottovalutare le Audi sul passo gara.
Tutto è pronto per la giornata di domani, quando la mitica 24 Ore di Le Mans prenderà il via e le varie Audi, Porsche e Toyota si contenderanno le posizioni di vertice della classifica assoluta. Per il momento, le vetture si sono scaldate nelle qualifiche ufficiali che hanno visto la vetture di Weissach in gran forma.
Infatti, ai primi 3 posti troviamo ben tre Porsche 919 Hybrid, ma il miglior tempo è stato ottenuto da Neel Jani mercoledì, visto che ieri, in conseguenza dell’incidente occorso alla Corvette di Magnussen, c’è stata una lunga pausa, e i team hanno preferito concentrarsi sul passo gara.
Quindi, nonostante le prestazioni pure delle Porsche, nettamente una spanna sopra le altre vetture di classe LMP1, l’Audi venderà cara la pelle durante la corsa, soprattutto se il tempo sarà clemente e consentirà ai piloti dei Quattro Anelli di sfruttare al massimo il potenziale della R18 e-tron quattro 2015. Meno chance per la Toyota, che comunque potrebbe svettare in caso di maltempo, visto che è il prototipo più equilibrato nella guida.
Nelle altre classi segnaliamo la prestazione dei piloti italiani con il velocissimo Gimmi Bruni, capace di riportare in alto la sua Ferrari 458 Italia tra le GTEPRO, appena dietro all’Aston Martin dell’equipaggio Stanaway-Rees-MacDowall, mentre la squadra di Davide Rigon partirà dal quarto posto di categoria. Un altro rappresentante dei nostri colori, ovvero, l’espertissimo Andrea Bertolini, prenderà il via dal terzo posto in classe GTEAM.