La compatta coupè giapponese guadagna grinta e personalità grazie al nuovo kit estetico-meccanico realizzato da Abflug.
La compatta coupè giapponese guadagna grinta e personalità grazie al nuovo kit estetico-meccanico realizzato da Abflug.
La recente sportiva Toyota GT 86, la coupè 2+2 più compatta al mondo (4,24 m), forte di un potente 2.0 litri aspirato da 200 CV e disponibile al prezzo concorrenziale di soli 29.000 euro, è stata oggetto di una interessante preparazione estetico-meccanica da parte del preparatore Abflug che presenterà ufficialmente l’inedito kit in occasione del prossimo Salone di Tokyo, fissato per gennaio 2013.
>> Guarda tutte le immagini della Toyota GT 86
Nei primi rendering pubblicati dal tuner possiamo apprezzare le caratteristiche sportive del nuovo kit aerodinamico, che si distingue nella parte anteriore per il nuovo paraurti dotato di grandi prese d’aria a nido d’ape e di un prominente labbro aerodinamico, mentre la vista laterale è invece dominata dai nuovi cerchi in lega a cinque razze da 19 pollici, abbinati a loro volta a pneumatici ad alte prestazioni Yokohama ADVAN Sport. Ancora più coinvolgente risulta la parte posteriore della vettura, “incattivita” da un nuovo spoiler posizionato all’estremità del terzo volume e dall’aggressivo fascione paraurti che ingloba a sua volta due feritoie laterali e il grande Estrattore d’aria dotato di doppio scarico sportivo realizzato in acciaio inox.
Il già prestante propulsore 2.0 litri boxer di origine Subaru, dotato di iniezione Toyota D-4S con doppi alberi a camme in testa e Alesaggio e corsa di 86X86 mm, offre 200 CV e 205 Nm di coppia massima a 6600 giri/minuto. Le più che oneste doti di questo propulsore vengono quindi modificate dall’elaboratore nipponico con l’adozione di un compressore HKS GT e l’aggiunta di un impianto di scarico sportivo, capaci di far lievitare le performance del motore di 58 CV e 91 Nm, per un totale di 258 CV e 296 Nm di coppia massima. L’aumento di coppia e potenza ha reso necessario la modifica dell’assetto con l’aggiunta di nuove sospensioni Hipermax IV – più rigide di quelle standard – e dotate di molle più corte, mentre l’impianto frenante ha subito un up grade che include il montaggio dell’impianto sviluppato dalla Dixcel.