Il famoso produttore di pneumatici punta tutto sulla tecnologia per soddisfare i bisogni degli utenti, cercando di anticipare le loro necessità.
Il famoso produttore di pneumatici punta tutto sulla tecnologia per soddisfare i bisogni degli utenti, cercando di anticipare le loro necessità.
Michelin, leader nel settore dei pneumatici e azienda ricca di una lunga tradizione che trae le sue origini dal lontano 1899, ha un obiettivo ben chiaro, ovvero quello di fornire le migliori e più sofisticate tecnologie “on demand“. Il termine “on demand” (su richiesta) – utilizzato spesso per i programmi della Pay TV – esprime la volontà del produttore francese di fornire gli strumenti necessari per soddisfare i bisogni della clientela, cercando addirittura di anticipare le necessità future dell’utente.
La “mission” della Michelin si è affinata in oltre un secolo di storia, grazie allo spirito pionieristico dell’azienda che ha portato nel corso degli anni allo sviluppo di tecnologie innovative e all’avanguardia, spesso copiate dalla concorrenza. Questi risultati vengono ottenuti grazie ad un costante lavoro effettuato presso ilcuore del settore di Ricerca e Sviluppo denominato “Centro Tecnologico Michelin“. Quest’ultimo ha sedi in Europa, America del Nord e Asia, in modo da studiare e comprendere meglio le necessità dei clienti sparsi in tre diversi continenti, in modo da realizzare tecnologie ad hoc che rispondano al meglio alle loro necessità. Nel Centro Tecnologico lavorano 6.600 persone, specializzate in 350 ambiti diversi, tra cui lavorano ricercatori, ingegneri, sviluppatori, esperti di tribologia (scienza dell’attrito), meccanica dei fluidi, acustica, metallurgia, biologi, agronomi, collaudatori, tecnici.
Per offrire un chiaro esempio delle sofisticate tecnologie realizzate da Michelin grazie ad uno studio e uno sviluppo costante, basti pensare alla strada fatta dall’invenzione dello pneumatico radiale del 1946 – invenzione Michelin che rivoluzionerà la mobilità su ruote, diventando uno standard per tutti i produttori – al debutto del recente CrossClimate, sempre realizzato per soddisfare le esigenze – anche inespresse – di chi viaggia. Secondo una ricerca condotta dall’azienda d’oltralpe, il 65% degli automobilisti europei utilizza pneumatici estivi tutto l’anno, mettendo a rischio la propria sicurezza nei mesi freddi, quando le strade si ricoprono di neve e ghiaccio. Ben 4 automobilisti europei su 10 considerano il cambiamento stagionale degli pneumatici un fastidio o un problema, rinviando il cambio gomme il più possibile.
Il Michelin CrossClimate risolve finalmente questo problema, perché è lo Pneumatico estivo dotato di certificazione invernale, perché riesce a mescolare sia le tecnologie estive che quelle invernali che fino ad oggi sembravano incompatibili tra loro. Il CrossClimate vanta la certificazione 3 PMSF che risulta ben differente e decisamente superiore rispetto alla classica “M+S”. Infatti, non tutte le gomme M+S possono vantare la certificazione 3 PMSF, inoltre quest’ultima nonostante sia una gomma estiva promette performance molto migliori sulla neve rispetto a molte M+S, oltre a mettere a riparo dalle multe grazie alla doppia certificazione M+S e 3 PMSF.
Ecco perché Michelin CrossClimate è uno Pneumatico on demand, perché risponde alle richieste di sicurezza espresse dagli automobilisti europei, sempre più esposti a condizioni climatiche variabili, senza dimenticare le esigenze di semplicità ed economia offerti dai prodotti firmati Michelin.