La Lamborghini Aventador diventa ancora più cattiva grazie al carbonio.
La Lamborghini Aventador diventa ancora più cattiva grazie al carbonio.
Una serie speciale per un auto modificata? Sì avete capito bene, secondo i piani della DMC sembra essere questa l’ultima frontiera del tuning. Infatti, ogni 10 body kit per la Lamborghini Aventador, il tuner ne realizzerà uno speciale, che avrà un carattere esclusivo e non si limiterà solo all’estetica…
Il primo ad aggiudicarselo è stato un fortunato cliente del Kuwait che ha ricevuto il 40esimo kit di trasformazione. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta: grazie ad uno splitter, a delle Minigonne e ad una grande ala posteriore in fibra di carbonio, l’Aventador è più aggressiva che mai e sembra decisamente pronta per prendere parte ad una competizione. Certo, le piccole alette presenti ai lati del paraurti anteriore contribuiscono all’effetto racing così come il grande Estrattore posteriore.
L’altra novità è sotto il cofano motore, con una rivisitazione profonda del 12 cilindri di Sant’Agata che porta ad ottenere un surplus di potenza grazie anche agli interventi sull’elettronica ed un nuovo sound mediante un rivisto sistema di scarico. Insomma, si tratta di cambiamenti sostanziali che portano ad identificare il propulsore addirittura con la sigla LP900. Una variazione che lascia intuire una mandria di tori in più a disposizione del piede destro…
La cosa interessante è che tutte queste modifiche, anche quelle esterne, possono essere rimosse tranquillamente senza arrecare danni o cambiamenti permanenti all’Aventador. Un bel vantaggio se si decidesse di rivenderla o di farla ritornare al suo aspetto originale!