Il campione del mondo dimostra tutto il suo valore sotto la pioggia, dietro di lui Verstappen e Sainz, la Ferrari annaspa ed è decima con Vettel
Piove sul Red Bull Ring per le qualifiche del GP di Stiria di Formula 1, ma dopo 40 minuti in cui ha girato la safety car si è aperta una finestra per affrontare il Q1. Le condizioni sono decisamente diverse da quelle di sabato scorso, e il circuito diventa molto più insidioso. Alle 15.45 le monoposto sono tutte in coda come le auto ad un casello autostradale nelle giornate di esodo estivo e attendono il segnale per scendere in pista. Le Ferrari sono davanti a tutti e finalmente scatta il verde per dare il via alle qualifiche.
Q1: Hamilton fa la voce grossa davanti a Verstappen, in ombra le Ferrari
Vettel si mette davanti a tutti al primo tentativo seguito da un ottimo Giovinazzi, ma subito Russel guadagna la testa della classifica dei tempi per poi essere scalzato rapidamente da Leclerc. Risale Bottas in seconda posizione mentre Giovinazzi è ancora ai piani alti della classifica con il terzo tempo. La lotta è tutta tra le due Ferrari con Leclerc e Vettel che si scambiano le posizioni. Fatica Hamilton e faticano piloti del calibro di Ricciardo e Norris. Ma dopo essersi liberato dal traffico Hamilton ha messo tutti in riga prima di essere ripassato in prima posizione da Leclerc. Sembra che la pista migliori, o forse sono i piloti che ci mettono tanto del loro. Infatti, Bottas diventa il più rapido e con 8 minuti alla fine di questo primo blocco di qualifiche ci sarà da divertirsi. Forse qualcuno può pensare di cambiare le gomme che si usurano rapidamente per tentare il giro veloce negli ultimi minuti utili. A 5 minuti dalla fine del Q1 Norris è il più veloce in pista e Leclerc torna ai box. Anche Sainz si mette a spingere e guadagna la testa della classifica, ma Hamilton fa la voce grossa e si mette davanti a tutti. Giovinazzi rientra in pista dopo aver cambiato le gomme ma nel tentativo di migliorarsi prende il cordolo e perde la vettura uscendo di strada. L’Alfa Romeo fuori pista però porta i commissari a sventolare la bandiera rossa che chiude il Q1 visto che mancava circa un minuto al termine. Quindi Hamilton è il più veloce in questa prima parte delle qualifiche davanti a Verstappen che anticipa le due ottime McLaren di Norris e Sainz, poi Bottas, mentre le due Ferrari sono 11esima e 13esima con Vettel e Leclerc. Gli esclusi, coloro che non accedono al Q2, sono Raikkonen, Perez, Latifi, Giovinazzi e Grosjean.
Q2: Hamilton domina, Leclerc è escluso dal Q3
Nel Q2 c’è ancora tanta acqua in pista ma Bottas non si scompone e si piazza subito in testa con un giro velocissimo seguito da Verstappen a più di un secondo. L’olandese però tira fuori dal cilindro una prestazione maiuscola e si mette a guidare la classifica provvisoria davanti alle due Mercedes di Hamilton e Bottas. Ferrari in difficoltà con Vettel in nona posizione e Leclerc decimo. Le rosse non sembrano reggere il passo e i due piloti sono chiamati a fare gli straordinari. Vettel rientra ai box e cambia le gomme, mentre Leclerc vuole stare fuori anche se dal muretto vorrebbero che rientrasse. Anche il monegasco torna ai box mentre Hamilton si riprende la vetta della classifica. La pioggia aumenta e questo complica la vita ai piloti in pista, ma forse salva Vettel che rimane decimo, comunque c’è ancora un minuto per provare a far approdare entrambe le Ferrari al Q3. Finisce il tempo utile e Leclerc è il primo degli esclusi per il Q3 insieme a Russell, Stroll, Kvyat e Magnussen. Il più veloce è ancora Hamilton, sorprende Norris, terzo dietro a Verstappen e davanti a Bottas, ottimo Gasly al quinto posto, in palese difficoltà Vettel, che con il decimo posto agguanta l’ultima posizione utile per entrare nel Q3.
Q3: Hamilton strepitoso da lezioni di guida sotto la pioggia e va in pole position, Ferrari in alto mare
Verstappen fa un giro da manuale e si mette in testa davanti ad Hamilton e Bottas. Intanto Norris risale fino al secondo posto con una guida spettacolare, ma è Hamilton ha mettere tutti in riga con un giro incredibile. Le sorprese non finiscono perché Gasly diventa terzo, mentre Vettel in decima posizione è in palese difficoltà. Ad ogni minuto accadono cose straordinarie, è un vero spettacolo grazie a piloti eccezionali. Infatti, dopo che Bottas era riuscito a prendere la pole position provvisoria, Hamilton ha tirato fuori un giro dei suoi e si è rimesso in testa. Bottas però non molla e Albon si prende il terzo posto davanti a Verstappen. Ma l’olandese diventa il primo nella classifica dei tempi e mette paura ad Hamilton. Niente, non ci si può rilassare un attimo e così il campione del mondo in carica si rimette davanti a tutti. Ultimo tentativo per i piloti in pista: i tempi impazziscono e anche Verstappen che spinge troppo e si gira. Il cannibale però è Hamilton che continua a migliorarsi e sigla una pauroso 1:19.273. Demoliti Verstappen e Bottas che prende quasi 1 secondo e mezzo da Lewis. E’ lui l’uomo della pioggia, è l’unico pilota della storia a siglare una pole position in 14 stagioni diverse. Hamilton partirà in pole position davanti a Verstappen, in seconda fila Sainz e Bottas, poi quinto e sesto posto per Ocon e Norris, settimo e ottavo, rispettivamente per Albon e Gasly, mentre chiudono le prime 10 posizioni in griglia Ricciardo e Vettel. Domani continueranno ad essere le Mercedes il riferimento, con Hamilton affamato e voglioso di tornare a vincere, ma bisogna capire se la Ferrari ha scaricato l’assetto per pensare alla gara, che sarà asciutta, o se è in fortissima difficoltà. Per cui l’azzardo del giorno è giocarsi una vittoria Ferrari, ma ci vuole molto, molto coraggio.