Terzo appuntamento italiano, dopo Monza e Mugello: il circus iridato torna sul circuito del Santerno dopo 14 anni. Confermati anche Nurburgring e Portimao.
Le modifiche “in corso d’opera” del calendario F1 2020 regalano agli appassionati italiani un weekend in più: si tratta, nello specifico, del GP di Emilia Romagna, che si terrà sullo storico Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola e contrassegnerà, di fatto, la terza “tappa” F1 in territorio italiano, dopo il GP d’Italia (Monza, 6 settembre) e il GP di Toscana (Mugello, domenica 13 settembre). La conferma del ritorno di un Gran Premio nel circuito sulle rive del Santerno indica ovviamente anche la data: domenica 1 novembre.
Al circuito ”Enzo e Dino Ferrari” debutta il format a due giorni
Per l’occasione, e questa è la seconda “big news” correlata al rinnovato “rendez-vous” con il circuito romagnolo, al Gran Premio di Emilia Romagna debutterà il format di gara su due giorni: un programma che ha più volte fatto parlare di se i vertici F1 Group e le Scuderie, e che quindi farà il proprio esordio nella massima Formula. Si tratta, dunque, di un programma tutto da osservare: in attesa di conoscere più nello specifico il “cartellone” dei dettagli, è facile indicare che la formula su due giorni prevederà prove libere e qualifiche al sabato (31 ottobre) e, appunto, gara alla domenica (1 novembre).
Bentornato, Nurburgring!
Contestualmente all’ingresso (anzi, al rientro, che avviene dopo 14 anni di assenza: l’ultima volta risale al 2006) della F1 a Imola, viene ufficializzato il recupero di un ulteriore appuntamento “continentale”. Anche in questo caso, con uno dei tracciati-simbolo del motorsport: il Nurburgring. La gara tedesca si svolgerà a due settimane di distanza dal GP di Russia, fissato per il 27 settembre a Sochi. I riflettori sul Nurburgring (che assume la denominazione GP dell’Eifel) verranno dunque puntati domenica 11 ottobre: un “repechage” in extremis dopo la rinuncia di poter avere Hockenheim a disposizione. Stante la singolare collocazione in calendario, verso metà ottobre, potrebbero esserci delle incognite relativamente alle condizioni meteorologiche (mai prima d’ora il Nurburgring aveva ospitato la Formula 1 in una data così avanzata).
Si torna anche in Portogallo
Terza novità, ed è un ulteriore ritorno dopo molti anni, la disputa di un Gran Premio del Portogallo, che si prepara così a far nuovamente parte della massima Formula (un GP in terra lusitana non avveniva dal 1994): non più all’Estoril, quanto a Portimao. Il tracciato che ha sede nell’Algarve (regione a sud del paese), finora utilizzato dalle monoposto di F1 soltanto per alcuni test privati, ospiterà il GP del Portogallo domenica 25 ottobre.
Ecco la calendarizzazione dei tre “nuovi” GP
Ricapitolando, i Gran Premi numero undici, dodici e tredici della “pazza” stagione di F1 2020 osserveranno la seguente collocazione in calendario.
- 9-11 ottobre: GP dell’Eifel (Nurburgring)
- 23-25 ottobre: GP del Portogallo (Portimao)
- 31 ottobre-1 novembre: GP di Emilia Romagna (Imola).
Si punta a concludere ad Abu Dhabi
Con il “trittico” di gare italo-tedesco-portoghese, sfuma in maniera definitiva qualsiasi barlume di speranza di riportare la F1 in America (ovvero niente più, almeno per quest’anno, Usa, Canada, Messico e Brasile, che si preparano così al 2021): quando Imola andrà in archivio, la F1 dovrebbe spostarsi in medio oriente (ci si aspettano due GP in Bahrain – 15 novembre e 22 novembre – e la gara conclusiva di stagione ad Abu Dhabi per il 6 dicembre), in modo cioè di avere a disposizione almeno 16 Gran Premi.