2220 km di autostrade dispongono ora di tutor, grazie ai quali il tasso di mortalità degli incidenti sceso del 51%
2220 km di autostrade dispongono ora di tutor, grazie ai quali il tasso di mortalità degli incidenti sceso del 51%
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Aumentano i tutor sulla rete di Autostrade per l’Italia e sono stati attivati proprio nei giorni del maxi esodo per le sospirate vacanze estive che interesserà la rete autostradale.
Da venerdì 24 Luglio, ha comunicato Autostrade per l’Italia (ASPI), la Polizia Stradale è in grado di rilevare sanzioni nei seguenti tratti: sulla A8, tra Busto Arsizio e Origgio Ovest in direzione sud; sempre sulla A8, Legnano e Gallarate in direzione nord; sulla A30, tra Nola e Castel San Giorgio in direzione sud; A30, tra Nocera Pagani e l’All.A30/A1 in direzione nord. Inoltre è stata estesa la copertura anche in A7 ed in A26.
“L’attivazione delle nuove tratte” – ha spiegato il gestore – “conferma l’impegno congiunto della Polizia Stradale e di Autostrade per l’Italia nella sicurezza, contrastando i comportamenti pericolosi per la sicurezza della circolazione, ripetuti e generalizzati, come l’eccesso di velocità, che richiedono un controllo sistematico e non a campione reso possibile della nuova tecnologia. Tecnologia, realizzata nel più rigoroso rispetto della norme sulla tutela della privacy e sulla sicurezza informatica e che non sostituisce ma supporta, affianca ed amplifica i controlli delle pattuglie lungo l’autostrada. La presenza del sistema di rilevazione della velocità viene segnalata agli automobilisti con largo anticipo, attraverso cartelli specifici“.
Il sistema Tutor , che in realtà si chiama SICVE (Sistema Informativo per il Controllo della Velocità), è capace di rilevare la velocità media di un certo tratto, oltre che la velocità istantanea di passaggio, ed è gestito direttamente ed esclusivamente dalla Polizia Stradale su 2220 Km della rete italiana.
A tutti coloro che in questi giorni si metteranno in auto per le vacanze ASPI ricorda che il Tutor ha determinato una netta diminuzione degli incidenti (-19% e -27% con feriti) e del tasso di mortalità, sceso ben del 51%.