Dal centro alle periferie nessun automobilista sarà immune da questi apparecchi che prevedono controlli a tappeto
Decreto che fai autovelox che trovi, ora soprattutto in città con il decreto Semplificazioni che ha spalancato le porte agli impianti fissi, e così a Roma stanno fiorendo gli autovelox in tutte le zone, per cui occhio al tachimetro, perchè la multa è sempre dietro l’angolo.
Nella capitale superare il limite potrebbe costare caro
Un’area congestionata per eccellenza, quella del Muro Torto, presenta diversi impianti per rilevare la velocità, ma anche in direzione di Piazzale Flaminio o verso lo stadio Olimpico, sul lungotevere, ci sono degli apparecchi per il controllo della stessa. Non possono mancare sulla Cristoforo Colombo dove arriveranno anche in prossimità dell’Infernetto e di Ostia. Chiaramente, parlando di Ostia, non può venire in mente la via del Mare, dove nei pressi di Vitinia e Mezzocamino ci sono degli autovelox già esistenti. Altri ancora ne arriveranno nell’area denominata Villaggio Azzurro ed a Spinaceto, verso Roma, e in questo caso parliamo della Pontina: una delle strade con il tasso d’incidentalità maggiore in Italia.
La diffusione degli autovelox fissi continua in zona Roma Sud, sempre sulla Colombo in direzione Caracalla, poi a viale Marconi, in zona Laurentina ed in viale Isacco Newton. Mentre a Roma Nord segnaliamo quelli all’ingresso ed all’uscita della galleria di via Gregorio VII, e sulla via Leone XIII. Non mancano impianti in direzione di Cerveteri, al km 33,2 dell’Aurelia, e, sempre sulla stessa direttrice tra Aranova e Fregene e tra Fregene e Torrimpietra. Completano il quadro attuale quelli sulla Tuscolana all’altezza di Cincecittà 2 e di via Gasperina verso il GRA. Quest’ultimo non è certo stato immune a nuovi rilevatori per la velocità, così come la Tangenziale Est. Infine, segnaliamo l’arrivo nuovi autovelox a Tor Bella Monaca, e verso il policlinico Tor Vergata, all’altezza di via Sorbara.
Prevenzione, ma anche tante entrate in una città colma di paradossi
Certo, la situazione di Roma non è la più favorevole a livello di circolazione, tra doppie file, traffico sempre più congestionato, buche che costringono ad improvvisi cambiamenti di corsia, e poi le trappole delle preferenziali, sempre pronte ad immortalare chi inavvertitamente mette le ruote dove non dovrebbe, l’aumento degli autovelox fissi, soprattutto in zone dove basta poco a superare il limite di velocità imposto, rappresenta una difficoltà in più per gli automobilisti comunque vessati da soste sempre più costose, permessi a pagamento, oltre alle tasse sui carburanti, ed al costo delle polizze assicurative.