Il campione del mondo entra nella leggenda vincendo il suo 92esimo gran premio, nessuno come lui, ma Leclerc quarto da segni di ripresa Ferrari
Il gran premio di Formula 1 del Portogallo inizia con l’incognita Ferrari, che parte in quarta posizione con Leclerc ma deve dimostrare anche di aver trovato un ritmo gara accettabile. Il tracciato di Portimao è bellissimo con una curva 1 decisamente insidiosa dopo la partenza, e ancora una volta le Mercedes sono le monoposto da battere considerata la loro superiorità tecnica quasi imbarazzante.
In partenza succede di tutto
Si parte con tanto pubblico in tribuna anche in questo momento difficile per la pandemia, inizia a piovere ed Hamilton perde posizioni, Sainz diventa leader, e Leclerc retrocede in ottava posizione. Dopo il via Verstappen tocca Perez e dopo 3 giri è solamente quinto. In questa situazione è pazzesco ritrovare Raikkonen in sesta posizione. Alla quarta tornata Sainz è ancora primo davanti a Bottas inseguito da vicino da Hamilton che ha ritrovato grip, mentre in quarta posizione c’è Norris che è insidiato da Verstappen. Quindi, Raikkonen precede Ricciardo e Leclerc, che inizia a mandare in temperatura la gomma gialla. Nella quinta tornata Verstappen supera Norris e si mette all’inseguimento delle Mercedes rispetto alle quali sembra avere più ritmo.
Le Mercedes tornano al comando e Leclerc si avvicina al podio
Al sesto giro Sainz viene risucchiato da Bottas e anche Hamilton mette lo spagnolo nel mirino inseguito da vicino da Verstappen. Le gomme medie adesso fanno la differenza e Leclerc recupera una posizione su Ricciardo. Anche Hamilton fagocita Sainz e le due Mercedes si ritrovano al comando ma con Bottas al primo posto provvisorio. Arriva anche Verstappen a banchettare sullo spagnolo della McLaren e si mette in terza posizione dietro Hamilton ma con gomme rosse. Sempre più in palla Leclerc che diventa quinto al nono giro e sembra avere più chance della corsa precedente sul ritmo gara. Infatti al giro 12 supera Sainz e agguanta la quarta posizione e inizia a pensare al podio.
Hamilton diventa leader ma Leclerc va forte
Adesso è tutto un rebus sulla strategia perché le gomme gialle funzionano meglio ma poi andranno sostituite, mentre le rosse si consumano rapidamente e le bianche, le dure, potrebbero essere un’opzione per andare fino in fondo. Al giro 18 Stroll prova a prendere la settima posizione su Norris ma i due si toccano e devono tornare ai box per i danni alle ali; al giro successivo Hamilton è su Bottas, gli succhia la scia, e lo infila all’esterno sul rettilineo passando sullo sporco ma guadagnando la leadership. Leclerc è più veloce di Verstappen e Bottas ma è ancora lontano, intanto potrebbe iniziare a piovere.
Non cambiano le posizioni di vertice dopo i pit-stop
Al giro 24 si ferma Verstappen e monta la gomma gialla rientrando in sesta posizione, ma nel giro di rientro fa fatica a scaldare le gomme. Al giro 28 rientra Vettel e monta gomme bianche, ma iniziano a scendere gocce di pioggia e Leclerc temporeggia per la sua sosta. La situazione non cambia e così al giro 35 il monegasco effettua il cambio gomme e monta la bianca per andare fino in fondo. Il pilota Ferrari ha circa 10 secondi di ritardo da Verstappen, ma l’olandese ha la gomma gialla ed è rientrato prima per cui bisogna valutare a fine corsa quale sarà lo stato degli pneumatici. Al giro 41 Hamilton viene richiamato ai box per il cambio gomme e mette la bianca, così come Bottas nella tornata successiva.
Hamilton vince la sua gara numero 92 e fa segnare il giro veloce
Quando mancano 15 giri al termine, le prime 4 posizioni appaiono cristallizzate con distacchi che non sembrano variare, e la minaccia della pioggia sembra allontanarsi. Hamilton spinge come un forsennato e scende sotto il minuto e 19 secondi maturando il giro veloce in gara quando mancano 2 tornate alla fine. Improvvisamente si accende il duello tra Perez e Gasly per la quinta posizione. Il messicano cambia traiettoria e i due quasi si toccano, poi il pilota dell’Alpha Tauri ci riprova e ci riesce superando l’avversario all’esterno. Vince Hamilton e demolisce Bottas, poi Verstappen in terza posizione e Leclerc quarto con una prestazione che sottolinea la maturità della Ferrari dopo un inizio di stagione particolarmente difficile.