Squalificata a fine gara la Saleen S7R di Wendlinger-Sharp: la vittoria a Budapest è andata alla Maserati MC12 di Bertolini-Bartels
Squalificata a fine gara la Saleen S7R di Wendlinger-Sharp: la vittoria a Budapest è andata alla Maserati MC12 di Bertolini-Bartels
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Ancora una vittoria di Karl Wendlinger e Ryan Sharp, e per la seconda volta successo di una Saleen S7R sul tracciato dell’Hungaroring, prova valida per il FIA GT che si è corsa in Ungheria dopo i problemi che sono sorti sul tracciato cittadino di Budapest. Ma le verifiche tecniche post-gara hanno riscontrato restrittori non conformi sulla GT americana, che così è stata eliminata dalla classifica, consentendo alle Maserati una doppietta che le mantiene saldamente al comando.
In pista è stata una vittoria netta quella del pilota della K Motorsport, al termine di una lunga rimonta, che solo a dieci giri dalla fine è riuscito a prendere il comando della gara. Alle sue spalle si sono classificati Bertolini e Bartels, al volante di una Maserati MC12 gravata di 80 kg di zavorra, e che con questo risultato riagguantano la testa della classifica con 39 punti davanti alla coppia Hezemans-Kumpen, solo sesti in questa gara, che comunque raggiungono quota 36 punti.
Terza al traguardo l’altra Maserati MC12, quella della nuova coppia Pierguidi e Bobbi, rallentata sul finale da fastidiose vibrazioni, mentre la terza Maserati, che partiva dalla pole position era finita fuori gara dopo soli quattro passaggi per un brusco contatto nel quale aveva rimediato la rottura della sospensione anteriore sinistra.
La gara ha visto a lungo al comando la Corvette brasiliana del team Sangari condotta da Bernoldi, che alla fine si è dovuta accontentare del quarto posto, prima comunque delle Corvette davanti alle vetture analoghe di Biagi ed Hezemans.
In GT2 dopo la bella partenza di Ragginger con la Porsche della Scuderia Italia è stata bagarre tra le Ferrari, segnatamente con quella di Bruni e Vilander che si portavano a spasso 100 kg di zavorra…e per questo sono stati superati solo all’ultimo giro da un rampante Westbrook.
Bruni comunque mantiene in primo posto in classifica con 36 punti davanti a Westbrook che ne ha 34. Un buon numero di spettatori, pare 15.000, ha assistito a questa prova che ha visto il ritorno al successo della Saleen davanti alle Maserati.
Forse Bertolini, che è riuscito in extremis a passare la vettura gemella di Bobbi avrebbe potuto far meglio se il suo compagno Bartels non fosse stato rallentato da un drive through imposto per aver percorso la corsia box a velocità troppo elevata. Ma il risultato, ottenuto con doppi stint senza sostituire i pneumatici è stato lo stesso favorevole, anche se il nemico numero uno, Hezemans, con un sesto posto ha ridotto la zavorra per la prossima gara in Algarve.
Ancora tre le prove in calendario, quella di Portimao il 20 Settembre, poi in ottobre al Paul Ricard e infine a Zolder. C’è ancora il tempo per ridiscutere tutto quanto.