In Austria continua la dittatura tedesca nel Mondiale 2014: la Mercedes conquista la sesta doppietta stagionale.
In Austria continua la dittatura tedesca nel Mondiale 2014: la Mercedes conquista la sesta doppietta stagionale.
Dopo il successo dell’italo-australiano Ricciardo in Canada questa volta, in Austria, sembrava proprio la volta buona per le Williams che come è noto da quest’anno montano anche loro motori Mercedes. Grande la qualifica di Bottas e di Massa, che dalla prima fila non si lasciavano scappare il comando della gara, precedendo naturalmente le Mercedes. Ma con una strategia vincente, entrando prima ai box per il primo pit stop, Rosberg riusciva a saltare al comando, poi a resistere agli attacchi del compagno Hamilton ed entrambi a contenere il ritorno finale delle due Williams.
Tutta qui la prova austriaca, e grande delusione per il team di casa, la Red Bull, che ha visto prima Vettel rallentare per problemi al cambio e poi fermarsi per non distruggere il motore, e Ricciardo navigare nelle posizioni di rincalzo fino a classificarsi all’ottavo posto.
Dopo le due Mercedes, alla sesta doppietta in questo Mondiale, e le due Williams, ecco finalmente la prima Ferrari. “E’ stata la mia miglior gara di tutto il campionato – ha commentato Alonso – abbiamo tirato per tutta la gara e siamo finiti a soli 18″ dalle Mercedes…E’ andato tutto più o meno bene, il quinto posto di oggi era il massimo, i primi quattro piloti erano veloci e meritano di essere davanti. In Canada abbiamo fatto qualche passo avanti, purtroppo non eravamo competitivi per altri motivi, qui abbiamo introdotto qualche miglioramento, ma c’è ancora tanto da fare”.
Con il terzo successo di Rosberg, seguito dal compagno Hamilton, riprende la dittatura tedesca in questo Mondiale 2014. “Non è stata una gara semplice, ho dovuto gestire alcune cose ma alla fine avevamo una macchina molto veloce. E’ stato bellissimo tornare al comando qui, l’Austria lo merita, i tifosi sono fantastici”. Così ha commentato un sorridente Rosberg. E gli faceva eco Valery Bottas, al suo primo podio mondiale, terzo davanti al compagno di colori Massa.
“Non posso essere soddisfatto al 100% del mio risultato perché ero primo e dopo il pit stop in un giro ho perso tre posizioni, che non sono più riuscito a recuperare. In ogni caso un risultato positivo perché siamo riusciti a finire davanti a squadre forti come Ferrari e Red Bull”. Ha commentato Felipe Massa, che quest’anno sta ritrovando la forma dei tempi migliori.
Veloci ancora una volta, su questo tracciato velocissimo, le due Force India con Perez finito sesto dopo aver lottato con i migliori, e Hulkenberg nono, davanti a un Raikkonen ancora una volta spento e deludente.
Così questo campionato continua nel segno delle frecce d’argento, che per il momento, per potenza e velocità, sembrano imprendibili. E dall’Austria ora passeremo a Silverstone, altro tempio della grande velocità dove purtroppo, dopo tutto quello che abbiamo visto, non ci aspettiamo grosse novità.