Oltre al controllo della velocità, nel prossimo futuro l’autovelox potrebbe essere capace di calcolare a distanza il tasso alcolico dei guidatori.
Oltre al controllo della velocità, nel prossimo futuro l’autovelox potrebbe essere capace di calcolare a distanza il tasso alcolico dei guidatori.
L’Autovelox, il ben noto dispositivo delle forze dell’ordine sviluppato per controllare la velocità dei veicoli, nel prossimo futuro dovrebbe essere capace di misurare anche il tasso alcolico dei guidatori. L’innovativo sistema di controllo è stato inventato da tre ricercatori della Military University of Technology di Varsavia, in Polonia: Jaroslaw Mlynczak, Jan Kubicki e Krzysztof Kopczynski, capaci di sviluppare un sofisticato dispositivo radar in grado di captare a distanza il tasso alcolemico
Il funzionamento del futuristico dispositivo risulta piuttosto semplice: anziché fermare le auto tramite l’uso di un classico posto di blocco della Polizia per sottoporre i rispettivi conducenti al test dell’etilometro, in futuro le forze dell’ordine potrebbero posizionarsi al lato della strada e fotografare le auto, come fa già oggi per la velocità, oppure installare delle postazioni fisse dotate di questi speciali radar. Quest’ultimo funziona con un laser, che attraversa l’abitacolo della vettura e calcola la densità delle molecole d’alcol emesse dai polmoni del conducente ed ovviamente il suo funzionamento non viene ostacolato se la vettura risulta in movimento.
I primi test su questo rivoluzionario sistema di controllo hanno dato risultati particolarmente incoraggianti: il dispositivo è risultato abbastanza sensibile da riconoscere una concentrazione di alcol anche solo dello 0,1 per mille. Ovviamente l’apparecchio ancora non è esente da possibili errori, ad esempio provocati dalla possibilità che una bevanda alcolica si possa essere rovesciata nell’abitacolo, o ancora se nella vettura si trovano altri passeggeri che hanno bevuto, etc.