In arrivo, a maggio 2021, ulteriori parametri di classificazione, attraverso nuove codificazioni e strumenti digitali che aiuteranno i consumatori ad effettuare una scelta ancora più attenta.
Le caratteristiche e le proprietà di ogni pneumatico saranno, a brevissimo termine, evidenziate attraverso strumenti di indicazione ancora più articolati e che si baseranno anche su dispositivi di lettura a scansione ottica. Una serie di innovazioni che, all’atto pratico, si traducono in ulteriori informazioni a beneficio dei clienti finali. Questi, in buona sostanza, sono i principali contenuti della nuova etichettatura europea degli pneumatici: un provvedimento, anticipato all’inizio dell’estate 2020, che entrerà in vigore a maggio 2021.
Ecco le novità.
Nel dettaglio, la nuova “etichetta 2021” prevede quanto segue:
- una revisione delle classi di resistenza al rotolamento e di frenata sul bagnato per ogni tipo di pneumatico
- una nuova indicazione del livello di rumorosità attraverso il numero di decibel emessi dalla gomma accompagnato dalle lettere “A”, “B” o “C”
- possibilità, a beneficio dei consumatori (automobilisti, motociclisti, autotrasportatori), di scansionare il QR Code presente sull’etichetta, per avere accesso ad informazioni aggiuntive sul tipo di pneumatico richiesto, attraverso un database europeo
- presenza di due pittogrammi, che indicano se lo pneumatico per auto possiede un’aderenza sulla neve che corrisponde agli standard di omologazione UE (in questo caso riconoscibile mediante il simbolo del fiocco di neve), e se la gomma assicura un’aderenza sul ghiaccio che soddisfa il nuovo standard ISO.
I nuovi codici.
Le stesse informazioni dovranno, sempre a partire da maggio 2021, essere disponibili sulla nuova etichetta adesiva anche per le gomme che equipaggiano iìgli automezzi pesanti (Classe C3). Le classificazioni dalla “A” alla “C” restano invece le medesime; contestualmente, gli pneumatici di Classe C1 e Classe C2, destinati ad equipaggiare rispettivamente autovetture e veicoli commerciali leggeri, che appartenevano alla Classe E in materia di resistenza al rotolamento e di aderenza sul bagnato, passeranno in Classe D (mai usata prima). Gli pneumatici precedentemente in Classe F ed in Classe G cambieranno in Classe E. In questo modo, commentano i tecnici Continental, la nuova etichetta degli pneumatici sarà più chiara e semplice da leggere.
Il codice QR.
Come si accennava in apertura, la scansione del codice QR posizionato nell’angolo in alto a sinistra dell’etichetta permetterà ai consumatori di apprendere maggiori informazioni: nello specifico, il QR consentirà all’utente di collegarsi al database europeo EPREL-European Product Registry for Energy Labelling, nel quale vengono contenute tutte le schede informative di ciascun modello di pneumatico commercializzato nei Paesi UE, tutti i valori riportati sull’etichetta stessa, oltre all’inizio ed alla fine di produzione di ogni modello. A cura del produttore sarà il costante inserimento, nel maxi archivio comunitario, delle schede informative di prodotto, per l’assegnazione alla classe di etichetta relativa, come già avveniva in passato.
Continental annuncia che, sulla base del nuovo modello di etichettatura europea, tutti gli pneumatici per auto prodotti dal “colosso” tedesco del comparto tyre e già conformi al nuovo regolamento, saranno consegnati al cliente con un adesivo che riporta successive informazioni, come ad esempio il nome della linea degli pneumatici di riferimento ed il codice EAN.