Le emissioni di biossido di azoto per Bmw X3, nella versione xDrive 20d, sarebbero superiori di 11 volte rispetto ai limiti Euro 6.
Le emissioni di biossido di azoto per Bmw X3, nella versione xDrive 20d, sarebbero superiori di 11 volte rispetto ai limiti Euro 6.
“Dieselgate“, lo scandalo sulle emissioni che colpisce Volkswagen, interesserebbe anche Bmw. E un nuovo capitolo della spinosa vicenda legata alle false dichiarazioni sulle emissioni richia di aprirsi. Da parte dei portavoce Bmw, una smentita è arrivata a stretto giro di posta: “La nostra società non manipola i propri veicoli”.
Ma andiamo con ordine. La notizia è stata data, in queste ore, da una indiscrezione di Auto Bild, che indica come durante un recente test su strada (condotto dall’International Council on Clean Transportation, cioè lo stesso Ente che aveva rilevato le differenze di emissioni che hanno causato il “caso” Volkswagen), le emissioni di Bmw X3 xDrive 20d siano state superiori di 11 volte rispetto ai limiti massimi fissati dalla normativa Euro 6 che, va ricordato, nel caso del biossido di azoto è di 80 mg/km. Di fatto, indica il settimanale tedesco, non ci sarebbe stata, da parte delle autorità europee, alcuna indagine in merito alla differenza tra le emissioni di NOx riscontrate in laboratorio e quelle che si verificherebbero nella normale circolazione su strada.
In più, come riferisce la stessa Auto Bild, resterebbe da verificare qualsiasi eventuale impiego, anche da parte di altre Case, di software che siano in grado di alterare i dati dei test sulle emissioni. Dal canto suo, i vertici di Monaco di Baviera si sono affrettati a controbattere quanto indicato dal settimanale: la difesa da parte di Bmw afferma che i sistemi montati a bordo dei diesel bavaresi non sono uguali a quelli che si trovano a bordo dei modelli Volkswagen, e che consistono in software che “capiscono” se il veicolo si trova in una fase di test di laboratorio e che, di conseguenza, non entrano in funzione quando la vettura circola normalmente su strada.
Nessuna presenza, nel sistema elettronico di gestione motore per Bmw X3 xDrive 20d, di alcun software che “manometta” la misurazione delle emissioni, secondo la dichiarazione dei portavoce bavaresi. Tuttavia, la difesa da parte dei “piani alti” di Bmw non convince i mercati, che sulla scia dell'”affaire” Volkswagen perdono quota: in queste ore, nelle Borse europee, il titolo Bmw continua la seduta in ribasso, dopo avere perso fino al 10%.