Pirelli Cinturato All Season: arriva la gomma totale
Realizzato in 21 misure per cerchi da 15 a 17 pollici si rivolge a chi vive in città e non vuole il doppio treno di gomme
Esiste la gomma totale? Quella che va bene sia in estate che in inverno e non costringe l’automobilista a sobbarcarsi spese ulteriori per il cambio dei pneumatici in autunno e in primavera? A quanto pare sì, si chiama Pirelli Cinturato All Season, e la sua polivalenza s’intuisce già dal nome. L’abbiamo provato in Sicilia, tra percorsi cittadini, collinari e persino sull’Etna, con tanto di bufera di neve improvvisa, e vi raccontiamo come va.
Prima però, riteniamo necessario fare una premessa: questa gomma si rivolge a chi usa l’auto in città o nelle zone in cui l’inverno non è estremamente rigido. Infatti, le sue prestazioni sono ideali fino ad una temperatura di -10 C°, per cui, chi vive in montagna, o non rinuncia ad andare a sciare anche nelle giornate più fredde, è bene che scelga delle coperture invernali.
Ma veniamo alle caratteristiche della Cinturato All Season: questo [glossario slug=”pneumatico”] presenta un battistrada direzionale, con il vantaggio di avere ampi canali per l’espulsione dell’acqua, inoltre, vanta delle lamelle 3D che consentono un usura uniforme della gomma e un’ottima presa sulla neve grazie alla loro provvidenziale apertura. Ma le meraviglie di questa copertura universale non finiscono qui, visto che anche il rumore proveniente dal rotolamento è stato ridotto, ed è del tutto assimilabile a quello di un [glossario slug=”pneumatico”] estivo.
Insomma, sulla carta tutto sembra perfetto, ma all’atto pratico? Per verificare in prima persona cosa vuol dire guidare una vettura equipaggiata con il Cinturato All Season abbiamo avuto la possibilità di testarlo al volante di un’auto adatta a tutte le famiglie: la nuova Volkswagen Golf, spinta da un 1.6 TDI accoppiato al [glossario slug=”cambio-a-doppia-frizione”] DSG. La giornata non era delle migliori visto che un’insidiosa pioggerellina bagnava l’asfalto; i primi tornanti, poi il passaggio attraverso un centro cittadino con il pavè e tutto fila liscio: la vettura risponde bene, sempre progressiva nelle reazioni, e dall’abitacolo il comfort acustico non svela la presenza di gomme differenti dalle coperture estive. Il viaggio prosegue sull’Etna e dopo pochi chilometri la strada diventa bianca per via della neve, prima ai bordi, poi al centro, fino a quando non ci ritroviamo a superare vetture ferme a montare le catene. Noi con il Cinturato All Season proseguiamo senza difficoltà, e anche quando siamo costretti a fermarci per poi ripartire in salita, la presa sull’asfalto ci consente di riprendere la marcia con apparente facilità.
In quota, l’occasione è ghiotta per assistere ad una comparativa sulla neve con un altro [glossario slug=”pneumatico”] Pirelli, il P1 Verde, grazie a due Fiat 500 equipaggiate con le due tipologie di coperture. In partenza, sulla neve fresca, non c’è paragone: le estive soffrono molto e slittano cercando la presa, mentre il Cinturato All Season reagisce rapidamente e consente alla piccola di Casa Fiat di avere lo spunto necessario per mettersi in viaggio. In frenata, come era prevedibile, gli spazi d’arresto si allungano inesorabilmente con il P1 Verde, e questo la dice lunga su quanto sia d’aiuto il Cinturato All Season ad evitare conseguenze spiacevoli nel caso in cui ci fosse la necessità di un rallentamento impellente.
Il test prosegue sul circuito di Santa Venera, ad Acireale, dove il [glossario slug=”pneumatico”] in questione viene messo a dura prova tra i cordoli con 3 vetture: un’Alfa Romeo Giulietta, un’Audi A3 ed una Mercedes CLA, tutte turbodiesel. Le spalle poco lamellate, consentono al Cinturato All Season di sopportare le sollecitazioni del circuito, e i canali permettono di espellere rapidamente l’acqua, consentendoci di viaggiare sicuri anche nelle curve bagnate. Certo, non è questo l’impiego riservato ad una gomma All Season, ma nel caso aveste bisogno di aumentare l’andatura, non ci sarebbero problemi di sorta. Un comportamento che sottolinea l’importanza della tecnologia Full Silica grazie alla quale la mescola rimane performante in un ampio range di temperature.
Proposto ad un prezzo di 330 euro (4 pneumatici 205/55 R16 iva e servizi esclusi), il Cinturato All Season offre, per una spesa leggermente superiore, 365 euro (stessa misura 205/55 R16) la tecnologia Seal Inside che, grazie ad un mastice sigillante presente all’interno della gomma, forma una guaina che avvolge il corpo estraneo, al momento di una foratura, impedendogli di fuori uscire e di causare perdite d’aria. Inoltre, quando l’oggetto viene estratto, lo stesso mastice sigilla il foro d’uscita: in questo modo è possibile proseguire la marcia senza esporsi a pericoli e si può arrivare comodamente dal gommista per riparare lo [glossario slug=”pneumatico”] anche dopo forature profonde fino a 4 mm. In definitiva, con una spesa di poco superiore a quella necessaria per montare un set di pneumatici estivi, si può avere una gomma universale, dalla durata speculare, in grado di assicurare un grip eccellente anche sulla neve.
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