Elaborazione dal sapore decisamente racing (strizza l’occhio alla nuova M6 Gt3) per la Bmw 650i F13 riveduta e corretta dalla tedesca M&D.
Elaborazione dal sapore decisamente racing (strizza l’occhio alla nuova M6 Gt3) per la Bmw 650i F13 riveduta e corretta dalla tedesca M&D.
Ci sono vetture che nascono con un pedigree nobile, come è il caso di Bmw Serie 6 Coupé. Autentica, e universalmente accolta come tale, erede di una longeva stirpe di modelli che parte dai primi anni 70 con le leggendarie 3.0 e 3.3 Cs e Csl, poi evoluta nelle mai dimenticate Bmw 633, 635 e M635 Csi, la “F13” (questo il codice della Serie 6 Coupé, secondo la consueta classificazione Bmw) rappresenta in chiave attuale lo spirito delle Gt di Monaco di Baviera: dimensioni “generose”, rifiniture adeguate alla sua classe, e tanta sportività. L’eccezione arriva dalla nuova versione Gt3 di Bmw M6, presentata lo scorso settembre al Salone di Francoforte con l’obiettivo di affrontare la stagione sportiva Fia Gt3 2016.
E’ chiaro che un modello di questo genere non è per tutti (non fosse altro per il fatto che, al di là del prezzo di quasi 400.000 euro, sarà ben difficile vederne una circolare sulle strade di tutti i giorni). Per avvicinarsi a qualcosa di simile, meglio affidarsi alla componentistica aftermarket e alla fantasia messa in campo dalle aziende specializzate in elaborazioni. Un esempio arriva da Dinslaken, località nei pressi di Dusseldorf, dove ha sede M&D Exclusive Cardesign, factory che rivolge la propria attenzione in berline, coupé e Gt “alto di gamma”. E che svela la propria ultima creazione (in ordine di tempo): si tratta della Bmw “PD6XX GT3”, rivisitazione in chiave Gt3 di Bmw 650i. Da parte dei tecnici di M&D Exclusive Cardesign, la scelta di rendere la elegante coupé di Bmw Serie 6 a immagine e somiglianza della nuova M6 Gt3 non nasce a caso, ma dalla volontà di realizzarne una sosia che possa essere (almeno in Germania) regolarmente targata e assicurata, e dunque pronta per la circolazione quotidiana.
Gli ingredienti scelti per l’elaborazione di Bmw 650i che ha portato allo sviluppo della PD6XX GT3 riguardano l’adozione di uno specifico bodykit, un assetto adeguato e una preparazione meccatronica in grado di sprigionare un bel po’ di “cavalleria” in più dai già rispettabili 408 CV erogati dal V8 4.4 bi – turbo di Bmw 650i Coupé.
Più nel dettaglio, il corpo vettura della Bmw PD6XX GT3 ha ricevuto, all’anteriore, un nuovo paraurti con prese d’aria maggiorate, uno specifico splitter e sottili ali laterali per ridurre la portanza dell’aria dal basso e, di conseguenza, il sollevamento dell’avantreno; le linee del nuovo paraurti, a loro volta, confluiscono nei nuovi e più larghi codolini passaruota, pronti ad ospitare un set di cerchi “home made” (realizzati, cioè, dalla stessa M&D) da 10×21 all’anteriore e 11×21 al posteriore, predisposti al montaggio di pneumatici Continental Sport Contact 5 da 255/30 R 21 e 295/25 R 21. Nuovo anche il cofano motore, dotato di una inedita “gobba” centrale che invita a considerare che “sotto” c’è tanta potenza. Gli archi passaruota vengono raccordati dalle nuove “minigonne” laterali e, posteriormente, in un paraurti di nuovo disegno che incorpora un nuovo Diffusore e quattro terminali di scarico da 80 mm. L’elemento finale del kit prevede un esclusivo spoiler posteriore. L’assetto, grazie all’impiego di un nuovo set di sospensioni regolabili, viene ribassato fino a 30 mm.
L’elaborazione powertrain per il V8 4.4 bi – turbo di Bmw 650i ha riguardato la preparazione, da parte dei tecnici M&D Exclusive Cardesign, di uno specifico programma di rimappatura per la centralina e lo sviluppo di un inedito impianto di scarico completo di collettori ed elettrovalvola per il controllo dei flussi dei gas di scarico. Così preparato, il V8 sprigiona 495 CV e 722 Nm di coppia massima: come dire il 22% di potenza in più rispetto ai 408 Cv di serie.
