BMW Driving Experience 2016: guidare in sicurezza

Andrea Tomelleri
14 Marzo 2016
55 Foto
BMW Driving Experience 2016: guidare in sicurezza

La scuola di guida sicura di BMW compie 10 anni: presentato all’autodromo di Monza il calendario corsi e le novità della gamma M per il 2016.

La scuola di guida sicura di BMW compie 10 anni: presentato all’autodromo di Monza il calendario corsi e le novità della gamma M per il 2016.

La consapevolezza alla guida di un veicolo è fondamentale per la sicurezza, propria e degli altri. Da dieci anni BMW è impegnata nello sviluppo di una maggiore consapevolezza al volante, importante nella quotidianità e fondamentale nelle situazioni di emergenza. BMW Driving Experience identifica, a livello internazionale, la scuola di guida della Casa tedesca, che in Italia è gestita da GuidarePilotare, struttura creata dal pilota Siegfried Stohr nel 1982. Proprio Stohr, nella conferenza stampa di presentazione all’Autodromo di Monza, illustra i principi della sua attività. «La passione della guida – ci spiega – va trasformata in virtù, capacità, per utilizzare il mezzo al meglio delle sue possibilità. Spesso i guidatori non sfruttano le capacità della vettura, come ad esempio la capacità frenante che è molto aumentata negli ultimi anni».

BMW Driving Experience: otto tappe nei circuiti italiani

In dieci anni di attività la BMW Driving Experience ha erogato più di 20.000 corsi, che hanno consentito ai partecipanti di migliorare la propria guida, di addestrarsi al superamento di condizioni di emergenza, di perfezionare la tecnica e le capacità di utilizzo del veicolo. Attualmente propone 20 diversi programmi di livello differenziato: si parte dalla guida sicura avanzata (sulla base del decreto ministeriale del 16 ottobre 2009) per arrivare alla guida sportiva, alla guida sulla neve e al drifting. Una delle particolarità della scuola è il fatto di essere una struttura itinerante, con un calendario che prevede 8 tappe in altrettanti circuiti italiani (Misano, Vallelunga, Imola, Monza, Binetto, Mores, Pergusa), dal 15 marzo al 24 novembre 2016. La BMW Driving Experience può contare sull’esperienza di 38 istruttori e su un parco auto di ben 23 vetture, comprendente le gamme Serie 1, Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Coupé, Serie 3, Serie 4 Coupé. I programmi più avanzati prevedono la possibilità di guidare anche la sportivissima M4 e da quest’anno l’inedita M2.

Tante le novità targate M

La presentazione della scuola Driving Experience è anche l’occasione per annunciare le tante novità che riguardano le sportive sviluppate dalla divisione Motorsport. La vettura più attesa è ovviamente la nuovissima M2 Coupé, un concentrato di sportività e leggerezza, che sarà disponibile in Italia a partire dal 16 aprile. Ma nel 2016, oltre al Centenario, si celebrano anche i 30 anni della M3 con una edizione limitata della M4, la M4 GTS. Una vettura estrema che può contare su una potenza aumentata a 500 CV e 600 Nm, per uno scatto da 0 a 100 km/h 3,8 secondi. Dei 700 esemplari previsti una buona parte sono già stati prenotati. Per i clienti amanti delle competizioni la novità è rappresentata dalla M6 GT3, che da quest’anno sostituirà la Z4 GT3 nel BMW Sports Trophy. La gamma della M6 stradale si arricchisce invece della M6 Competition Edition, serie speciale con motore potenziato (600 CV e 700 Nm), inedite personalizzazioni e tinte della carrozzeria esclusive.

A Monza tra cordoli e birilli

La giornata presso l’Autodromo di Monza ci ha fatto comprendere l’utilità di un corso di guida sicura. Oltre alle lezioni teoriche, sempre utili per comprendere la tecnica migliore da adottare, la BMW Driving Experience propone tante esercitazioni pratiche con a fianco un istruttore qualificato. Questo ci ha permesso di essere seguiti sempre passo passo, con spiegazioni efficaci prima e dopo l’esercizio e ovviamente con le note dell’istruttore per migliorare in futuro. Le esercitazioni che abbiamo affrontato nel piazzale riguardavano l’evitamento di un ostacolo improvviso con frenata di emergenza, lo slalom con birilli a velocità costante e le simulazioni di sovrasterzo con correzione e riallineamento. Quest’ultima prova, in particolare, ci ha fatto notare il livello raggiunto dai sistemi elettronici oggi disponibili di serie, un livello tale da impedire di perdere il controllo (sul bagnato) anche se si cerca volontariamente l’errore. L’insegnamento che si evince è quindi quello di non disattivarli mai nella guida quotidiana. La nostra esperienza è proseguita con i giri in pista sul veloce tracciato brianzolo, dove ci è stato eccezionalmente concesso di guidare anche la M4 (di solito riservata ai programmi sportivi). Qui il lavoro si è concentrato sulle traiettorie e sulla tecnica di guida, alla ricerca della migliore prestazione. La nostra esperienza alla Driving Experience 2016 ci ha sicuramente arricchito di nozioni tecniche, ma soprattutto di esperienze utili per migliorare la guida di tutti i giorni.

BMW Driving Experience 2016

Seguici anche sui canali social

I Video di Motori.it

BMW Serie 4 2021: arriva la coupé

img_pixel strip_agos

Annunci Usato

Ti potrebbe interessare anche

page-background