Guasti e incidenti riscaldano gli animi, poi il meteo rimpasta i valori in pista. C’è stata battaglia oggi, ci sarà domani!
Guasti e incidenti riscaldano gli animi, poi il meteo rimpasta i valori in pista. C’è stata battaglia oggi, ci sarà domani!
La Formula 1 si confronta sul circuito di Spielberg, il Red Bull Ring, in una terra che ha sempre regalato al Circus forti emozioni. Già nelle libere i protagonisti se ne sono date di “santa ragione”, ma ora ciò che conta è confermare la superiorità nelle qualifiche. I piloti sono già tutti in monoposto, ecco a voi il resoconto dei tempi “tirati” in Austria!
Parte la Q1! Parte subito Lewis Hamilton, che chiaramente vuole approfittare dell’imprevisto di Rosberg con il guasto alla sospensione e il botto della mattina. Il tedesco dovrà retrocedere di 5 posizioni e l’inglese vuole agguantare più punti possibili per avvicinarsi al compagno di squadra. Sono subito tutti in pista con gomme ultra soft, che danno il top in qualifica ma durano molto meno in gara; ma il leader del mondiale ancora attende che i suoi meccanici preparino la sua vettura, mentre Perez, lanciato, rompe la sospensione posteriore destra. Intanto le Ferrari braccano la Mercedes di Hamilton, prima, con Vettel a 83 millesimi e Raikkonen, terzo, a 3 decimi. Impressionante Rosberg, scende in pista e vola, abbassando di 257 millesimi il tempo del compagno…un giro da miracolo, che rende onore al suo stato di forma e alla sua squadra. Vettel si riprende la seconda posizione a 71 millesimi…una Q1 pazzesca! Pazzesco anche l’incidente di Kvyat, che scende con le sue gambe dalla monoposto completamente distrutta! Ancora una volta una sospensione rotta a causa delle eccessive sollecitazioni provocate dai cordoli. Alla ripartenza Carlos Sainz rompe il motore appena uscito dalla corsia box, vanno fuori le due Renault, Harianto, Kvyat e chiudono la classifica le due Sauber, per le quali ormai è sempre notte fonda.
Via alla Q2! I primi a scendere in pista sono Rosberg e Hamilton. Dentro anche le Ferrari…i team stanno ravvisando un rischio pioggia, per cui si affrettano per fare il tempo della qualifica. Avanti a tutti le Mercedes, a seguire Vettel, poi Ricciardo, Bottas e Raikkonen. Intanto Verstappen con le soft si piazza quinto, Kimi invece decide autonomamente di mollare il giro veloce perché ha visto dell’acqua venir giù…il momento è delicato, qualcuno ancora spinge con le soft, adesso bisogna anche pensare alla gara, perché si parte con la gomma montata per ultimo nella Q2. Geniale Kimi Raikkonen, con la sua decisione si prende un vantaggio enorme per domani, quando le Mercedes dovranno partire con le Ultra Soft, fermandosi molto presto rispetto a chi ha le Soft! Vanno fuori Gutierrez, Wehrlein, Grosjean, Alonso.
Inizia la Q3 sotto la pioggia. Anche ora tutti dentro con le gomme intermedie! Vettel fa il primo tempo, dietro Hamilton, poi Ricciardo, ma ora tutti restano dentro per asciugare la pista, perché ha smesso di piovere e i tempi si faranno fino alla fine! I tempi e la classifica variano in continuazione, un po’ di sole sul circuito spunta. L’asfalto un po’ si asciuga, adesso qualcuno monta le utlra soft, tutti dentro, mentre Rosberg le rifiuta! Le ultra soft vanno bene! Hulkenberk è primo, poi Massa salta davanti a tutti, Vettel secondo, Kimi primo, ma per 2 decimi lo batte Hamilton, poi se la riprende Hulkenberg, Rosberg secondo. Massa ancora spinge, vuole la pole come nel 2014, ma niente da fare. Prima fila tutta Mercedes, pole per Hamilton, secondo Rosberg, che verrà retrocesso di 5 posizioni, poi Hulkenberg, Vettel (che dovrà scalare di 5 posizioni), Button, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Verstappen, Massa e Gutierrez. La gara, a questo punto, è tutta aperta!