Secondo i dati raccolti dalla Polizia Stradale gli italiani circolano con gomme sempre più lisce e pericolose.
Secondo i dati raccolti dalla Polizia Stradale gli italiani circolano con gomme sempre più lisce e pericolose.
In un veicolo, i pneumatici in buone condizioni sono tra i componenti fondamentali per la sicurezza di chi guida e per gli altri utenti della strada. Purtroppo però, questo dettaglio fondamentale viene sottovalutato dagli automobilisti italiani che prestano sempre meno attenzione al loro controllo, anche in momenti cruciali come il periodo che precede la partenza per le vacanze estive.
Secondo una recente indagine condotta dalla Polizia Stradale in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana, Veneto e Sicilia occidentale, gli italiani circolano con gomme sempre più lisce. Dalle ultime statistiche ad oggi, le gomme lisce in circolazione risultano più che raddoppiate, inoltre se osserviamo i dati relativi ai mezzi per il trasporto leggero scopriamo che la percentuale media di gomme lisce risulta ancora più elevata.
Negli anni precedenti, la percentuale di gomme lisce viaggiava intorno al 2,5/3%, mentre oggi questo dato è schizzato a quota 7% per le autovetture e all’8,5% per il trasporto leggero. Tirando le somme, un’auto su cinque che circola sulle nostre strade non ha i pneumatici in regola: questo è il risultato emerso dal progetto denominato Vacanze Sicure, illustrato a Roma dal Direttore del Servizio Polizia Stradale Giuseppe Bisogno e dal Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti.
Tra le vetture controllate non sono state registrate esclusivamente vetture con il battistrada liscio – ovvero con tasselli al di sotto di 1,6 mm di profondità – ma anche con gomme non omogenee (6%), con un picco di ben il 15% per i mezzi dedicati al trasporto leggero. Il dato allarmante è che solo lo scorso anno i veicoli con i pneumatici in queste condizioni erano il 3,4%, circa la metà. Per equipaggiamento non omogeneo si intende pneumatici diversi sullo stesse asse per marca o modello, o addirittura di diverso tipo (estivo e invernale) sui due assi. Non sono mancati i veicoli dotati di pneumatici invernali M+S nonostante il periodo estivo, anche se in questo caso il dato risulta in leggero calo, ma sempre rilevante, con una percentuale pari al 12% e al 14%, rispettivamente delle vetture e dei mezzi per il trasporto leggero controllati.
La maggior parte dei pneumatici controllati che sono risultati non conformi alla legge sonos tati registrati in Sicilia occidentale con l’8,54%, in Lombardia si è toccato il 7,81%, mentre Piemonte e Toscana – con il loro 5% si sono dimostrate le regioni più virtuose.