Cofano motore, splitter anteriore e appendici aerodinamiche: è la “cura al carbonio” per Ferrari 488 GTS studiata dalla factory tedesca.
Cofano motore, splitter anteriore e appendici aerodinamiche: è la “cura al carbonio” per Ferrari 488 GTS studiata dalla factory tedesca.
Dalla 458 alla iconica 488, con la stessa “cura al carbonio” adeguatamente aggiornata. È il percorso tecnologico intrapreso da Capristo Automotive, factory di Sundern fondata da Antonio Capristo e specializzata nell’elaborazione di Gt di alta gamma e supercar, che in queste ore svela la propria ultima realizzazione (in ordine di tempo): un inedito bodykit dedicato alla recente Ferrari 488 GTS – versione “en plein air” dell’erede di 458, svelata al Salone di Francoforte 2015 e in listino a partire da 232.594 euro – dalle nobili origini.
La 488 GTS by Capristo si ispira alla 458 Italia dal corpo vettura modificato con elementi in fibra di carbonio prodotti in autoclave dalla stessa Capristo che, a fine 2010, sottolineò un nuovo capitolo tecnologico per l’azienda tedesca e che, esattamente tre anni fa, portò alla realizzazione della 458 Spider by Capristo dall’esclusivo cofano motore in carbonio, venduto in circa 400 unità.
All’esterno di Ferrari 488 GTS, Capristo ha realizzato una nuova gamma di componenti in carbonio, che – secondo quanto indicano i tecnici della factory di Sundern – sottolineano il già perfetto studio aerodinamico affrontato da Ferrari e ne amplificano le caratteristiche. All’esclusivo spoiler soffiato anteriore, abbinato al sottoscocca che ottimizza i flussi aerodinamici, e alla possibilità di regolare in tre posizioni il lunotto posteriore in cristallo, i tecnici Capristo hanno aggiunto un nuovo splitter anteriore, due “ali” laterali già collaudate nella precedente 458, specifiche “cover” per la fanaleria posteriore, inediti gusci degli specchi retrovisori esterni, nuovi pannelli laterali per un flusso dell’aria ancora più preciso e un cofano motore dal disegno esclusivo e dotato di airbox. Si tratta di una serie di modifiche “plug & play“, che cioè per il montaggio non richiedono particolari e “pericolose” (per il valore della vettura) forature della carrozzeria, in virtù dell’estrema precisione dei particolari di attacco delle appendici al corpo vettura.
Invariato l’esclusivo hardtop metallico ripiegabile RHT – Retractable Hard Top, sviluppato da Ferrari specificamente per la nuova 488 GTS in modo da limitare in 25 kg il peso complessivo del “tettuccio” e, nello stesso tempo, offrire una elevata rigidità torsionale (+25% rispetto alla 488 GTB), oltre a un efficace isolamento dai rumori esterni. L’hardtop RHT di Ferrari 488 GTS si ripiega, a comando elettrico, in due parti in appena 14 secondi.
Nessuna novità, rispetto alla 488 GTS, relativamente all’impostazione tecnica: la 488 GTS by Capristo Automotive presenta lo stesso telaio spaceframe in alluminio e, alle spalle di conducente e passeggero, l’esuberante motore da 4 litri di cilindrata e 8 cilindri a V, sovralimentato a doppio turbocompressore e abbinato al cambio manuale a sette rapporti, che sprigiona una potenza di 670 CV e 760 Nm di coppia massima già a 3.000 giri/min, che consentono alla nuova Gt di Maranello una velocità massima nell’ordine di 325 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3″ e di coprire lo scatto da 0 a 200 km/h in 8″7.