Il brand giapponese è pronto ad affrontare una nuova sfida nel motorsport
Nel panorama del Campionato Mondiale di Formula 1, Honda ha annunciato ufficialmente i suoi piani per il futuro, rivelandosi pronta per affrontare una nuova sfida nel 2026. A partire da quella stagione, infatti, il costruttore nipponico fornirà le sue power unit, in conformità con le nuove regole di F1, ad Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team.
La decisione dell’azienda è in linea con i suoi sforzi globali verso la neutralità carbonica, un obiettivo che il marchio giapponese intende raggiungere entro il 2030. A partire dalla stagione 2026, la Formula 1 introdurrà nuovi regolamenti che prevedono un rapporto massimo di potenza tra motore termico e quello elettrico di 50/50.
Ciò rappresenterà un incremento significativo nell’impiego della potenza elettrica, insieme all’obbligo di utilizzare un carburante 100% sostenibile.
Sono previste diverse modifiche a partire dal 2026
Le specifiche regolamentazioni del 2026 prevedono una riduzione della potenza del motore mentre l’output del sistema di recupero dell’energia (ERS) sarà triplicato. L’ERS, che recupera l’energia cinetica in determinate situazioni come la frenata, la converte in energia elettrica, risultando in un output massimo di potenza equilibrato tra motore e motore elettrico.
Queste modifiche sono in sintonia con la direzione intrapresa da Honda verso la realizzazione della neutralità carbonica. L’aderenza a queste regolamentazioni riveste un’importanza cruciale, offrendo a Honda l’opportunità di sviluppare tecnologie future in tale direzione.
Lo sviluppo sarà curato da Honda Racing Corporation
A dimostrazione di competenza ed esperienza nel campo dell’automobilismo, sarà la Honda Racing Corporation (HRC), responsabile delle attività motoristiche sia per auto che per motociclette dal 2022, a gestire lo sviluppo delle power unit, la partecipazione alle gare e la gestione per la Formula 1.
Il passaggio a questa nuova fase nei piani del costruttore nipponico nel mondo della F1 sottolinea il suo impegno e la sua visione progressista.