Dovremo attendere ancora un po’ di anni prima di vederla in commercio
Mazda ha rivelato grandi novità in vista del Japan Mobility Show 2023, che si terrà a Tokyo dal 26 ottobre al 5 novembre. Tra queste, spicca l’annuncio di un nuovo concept ispirato all’iconica Mazda MX-5. Sebbene ci fossero voci riguardo a una possibile versione completamente elettrica, è solo di recente che abbiamo ottenuto dettagli più concreti sul futuro di questo modello molto importante per l’azienda.
Kato Matsue, responsabile dello sviluppo dei propulsori di Mazda, ha condiviso alcune delle riflessioni interne del team con Top Gear. Egli ha sottolineato che la MX-5 si dirigerà verso l’elettrificazione, ma non nel prossimo futuro.
Tra pochi giorni vedremo la Mazda Vision Concept
La casa automobilistica nipponica ha rilasciato un teaser, anticipando ciò che verrà presentato al Japan Mobility Show (prima noto come Tokyo Motor Show – Salone di Tokyo). Questo teaser sembra ricalcare fedelmente la Mazda Vision Concept presentata lo scorso anno in formato digitale durante la presentazione della strategia di elettrificazione di Mazda per il 2030.
Parlando dell’inevitabile elettrificazione della Mazda MX-5, Matsue ha dichiarato: “È una possibilità. I principali mercati della MX-5 sono gli Stati Uniti, l’Europa e il Giappone. Il Giappone è un po’ in ritardo, ma la domanda di mercato sta virando verso l’elettrificazione. Dobbiamo tenerne conto”.
Il responsabile ha inoltre aggiunto che, entro il 2030, tutte le auto del marchio giapponese avranno una forma di elettrificazione, ma non ha potuto confermare una data precisa per l’introduzione di una MX-5 full electric.
Grande attenzione al peso complessivo
Una delle principali sfide per il team di sviluppo sembra essere il peso. Kato Matsue ha sottolineato l’importanza di mantenere questo modello leggero, affermando che una MX-5 da 1,5 tonnellate non sarebbe in linea con la filosofia di questo prodotto. Ha poi concluso sottolineando il ruolo guida della Mazda MX-5 per l’azienda: “La MX-5 è il nostro simbolo. Se diventa un BEV, deve mantenere le caratteristiche speciali e la filosofia centrata sull’essere umano che contraddistingue il nostro marchio”.
C’è un grande potenziale per un’auto sportiva elettrica leggera che non comprometta l’agilità in nome dell’autonomia. Se la densità energetica non dovesse migliorare significativamente entro il 2030, Mazda potrebbe decidere di seguire questa strada, come ha già fatto in passato con la MX-30 e la sua poca autonomia.