Alla base c’è una nuova piattaforma chiamata Smart Chassis
H2X Global, un produttore di veicoli a celle a combustibile a idrogeno, ha annunciato una collaborazione strategica con KTM, produttore di auto e moto da pista, per la realizzazione di un furgone alimentato a idrogeno – denominato H2X Darling, sfruttando l’esperienza dell’azienda austriaca nella riduzione del peso dei veicoli.
Lo scorso anno, i due brand avevano avviato una partnership finalizzata al co-sviluppo di una piattaforma leggera e rivoluzionaria denominata Smart Chassis, con l’obiettivo di ridurre i costi di produzione di auto, camion e autobus a celle a combustibile a idrogeno.
Promette fino a 400 km di autonomia con una sola ricarica
Come parte dell’accordo, le aziende hanno annunciato di collaborare alla creazione di un nuovo telaio per i veicoli commerciali leggeri di H2X. Questo nuovo telaio è stato descritto come più facile da produrre e manutenere, nonché più flessibile rispetto alle soluzioni tradizionali per le varianti di veicolo.
La nuova piattaforma contribuirà a migliorare la sostenibilità dei processi produttivi di H2X Global e a ridurre i costi degli investimenti in attrezzature, che rappresentano generalmente un fattore di costo significativo nei processi di formatura di lamiera.
Il primo prodotto risultante da questa partnership è il furgone H2X Darling, un modello di dimensioni medie che si posiziona allo stesso livello di Ford Transit e Opel Movano. È disponibile in diverse dimensioni, da 4670 mm a 5324 mm di lunghezza. Inoltre, propone 3500 kg di carico utile, 2550 kg di capacità di traino e fino a 400 km di autonomia con una sola ricarica.
Presentato sotto forma di prototipo, il furgone professionale a idrogeno è ancora in una fase iniziale di sviluppo. L’azienda australiana ha dichiarato di essere in trattative con un fornitore chiave per verificare e validare la fattibilità del progetto.
Le parole di Andy Schumacher di KTM
Le specifiche tecniche complete del Darling a idrogeno non sono state ancora rivelate, così come non è stato specificato il contributo esatto di KTM al progetto. Tuttavia, Andy Schumacher – manager del progetto tecnico di KTM Technologies – ha dichiarato di essere “entusiasta di aver collaborato con H2X Global”.
“Questa partnership ci ha permesso di vedere da vicino la visione innovativa e la dedizione di H2X Global nell’anticipare soluzioni a idrogeno per l’industria automobilistica. Come azienda impegnata a spingere i confini dell’ingegneria automobilistica, KTM riconosce il potenziale immenso della tecnologia a idrogeno nel creare veicoli ecocompatibili e all’avanguardia”, ha concluso Schumacher.