Il colosso americano debutterà in Formula 1 dalla stagione 2028
General Motors ha annunciato il suo ingresso nella Formula 1 come produttore di power unit a partire dalla stagione 2028. Con un’ampia esperienza in ingegneria e competizioni automobilistiche, GM si impegna a sviluppare un motore competitivo per la serie, sostenendo l’ingresso del nuovo team Andretti Cadillac F1 nel campionato.
Mark Reuss, presidente di GM, ha espressamente comunicato il suo entusiasmo per questa nuova sfida, puntando a posizionare Andretti Cadillac come una squadra ufficiale di spicco nel campionato. La loro missione è chiara: competere ai massimi livelli con passione e integrità, elevando lo sport per gli appassionati di tutto il mondo.
Il mese scorso, la FIA ha approvato la richiesta di interesse di Andretti per competere nel campionato mondiale di Formula 1. Questo segna un passo significativo per il gruppo americano nel motorsport, estendendo la sua presenza ben oltre le gare tradizionali.
La nuova power unit permetterà a GM di accrescere la sua esperienza in settori molto importanti
Il lavoro di General Motors nel campo delle tecnologie prototipali è già in corso. L’ingegnerizzazione di una power unit per la F1 è un’opportunità per avanzare l’esperienza di GM in settori cruciali come l’elettrificazione, la tecnologia ibrida, i carburanti sostenibili, i motori a combustione interna ad alta efficienza, i controlli avanzati e i sistemi software.
Con più di un secolo di esperienza, le corse hanno sempre rappresentato per GM e Cadillac un banco di prova per trasferire conoscenze e tecnologie dalle auto da corsa ai veicoli di produzione. La gamma V-Series ad alte prestazioni di Cadillac, che tra l’altro celebra quest’anno il suo 20° anniversario, incorpora in modo fluido gli apprendimenti dalla pista alla strada.
Cadillac, con una lunga storia di successi nel mondo delle corse, ha recentemente sviluppato il powertrain V8 DOHC da 5.5 litri utilizzato nelle stagioni 2023 di IMSA e WEC. Con questo powertrain, Cadillac Racing ha ottenuto un podio alla 24 Ore di Le Mans e ha conquistato i massimi onori del campionato nella stagione inaugurale del Grand Touring Prototype IMSA.