Il numero di uno di Fiat visita l’impianto di Mirafiori a Torino, che sarà sempre centrale per Stellantis, e annuncia la nuova 500e Mirafiori
La nuova Fiat 500 Ibrida, il cui debutto è previsto tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, sarà prodotta presso lo storico stabilimento di Mirafiori a Torino. Il modello ibrido affiancherà la Fiat 500e, anch’essa progettata, ingegnerizzata, e disegnata a Mirafiori. Questa decisione sottolinea la dedizione del marchio all’innovazione e alla sostenibilità, rafforzando al contempo il profondo legame con le sue radici italiane e il forte ruolo strategico di Mirafiori. Inoltre, Fiat presenta la nuova 500e Mirafiori, un’edizione speciale cabrio ed elettrica dedicata esclusivamente all’Italia.
Olivier Francois, CEO di FIAT e Global Chief Marketing Officer di Stellantis, ha commentato: “FIAT è orgogliosa di essere portabandiera dell’Italia nel mondo. L’Italia rappresenta le nostre fondamenta, la nostra forza trainante e il nostro futuro. E Mirafiori è uno dei nostri motori, che rappresenta l’Italia, la sua gente, i suoi valori, il suo orgoglio e la 500. Ma oggi, il 90% della produzione di Mirafiori è destinata all’estero. Per aumentare il numero di 500 sulle strade italiane e rispondere ai clienti italiani, abbiamo deciso di produrre la nuova 500 Ibrida, che ha un nome italiano, sarà progettata e disegnata a Torino e orgogliosamente Made in Mirafiori. È chiaro che Mirafiori svolge un ruolo strategico per il marchio e che stiamo continuando a investire in Italia, nella 500 e a Mirafiori.”
L’Italia al centro dei pensieri di Fiat
Torino è la sede decisionale e progettuale di Fiat per tutto il mondo, ed è da qui che il marchio sta conquistando il mercato mondiale, un’auto alla volta. Infatti, Fiat produce in Italia la 500e, la 500X, la Panda e il FIAT Professional Ducato. Nel 2023, Fiat ha prodotto proprio in Italia una vettura su tre vendute globalmente. Questa cifra è ancora più alta in territorio italiano, dove il 70% delle FIAT vendute è stato assemblato in Italia. Con la Panda prodotta a Pomigliano e la 500 a Mirafiori, FIAT ha quindi due dei suoi modelli più iconici realizzati in Italia.
Mirafiori non sarà mollato
Mirafiori è il luogo di nascita della Fiat 500, un simbolo del nostro amato Paese, da Torino a Tokyo, da Los Angeles a San Paolo e Berlino. La versione ibrida sarà progettata, ingegnerizzata e disegnata a Torino, proprio come la 500e, in breve, sarà Made in Mirafiori. La pura italianità si applica anche alle sue componenti: il motore proverrà dallo stabilimento Stellantis di Termoli, il sistema di scarico sarà prodotto a Napoli e il cambio sarà anch’esso fabbricato a Mirafiori.
Fiat rafforza ulteriormente il suo impegno verso la mobilità elettrica, la 500 e lo stabilimento di Mirafiori. Di recente, è stato annunciato un investimento di 100 milioni di euro per aumentare il potenziale dell’iconica Fiat 500e, con una piattaforma ridisegnata che integrerà la tecnologia delle batterie di nuova generazione per rendere il modello più accessibile ai clienti.
La Fiat 500e Mirafiori
Questo modello celebra i lavoratori e lo stabilimento di Mirafiori cinquant’anni dopo il debutto della 131 Mirafiori nel 1974. Una versione cabrio, offerta con due batterie da 42 kWh o 23,8 kWh, disponibile nella nuova accattivante tinta Celestial Blue. Le dotazioni includono un sistema di guida assistita di livello 2, la navigazione integrata e un sistema di assistenza al parcheggio con visione a 360°. Inoltre, il relax è assicurato da sedili premium soft-touch, una radio touchscreen da 10,25” e un sistema audio premium da 320 watt di JBL.
La navigazione integrata, i servizi connessi e i proiettori full-LED migliorano l’esperienza e il confort di guida. I cerchi in lega bruniti da 16” e i profili cromati aggiungono un tocco di raffinatezza agli interni premium. Fiat ha impreziosito questa edizione speciale con una targhetta cromata di nuova realizzazione sulla cornice dei finestrini posteriori, che mette in mostra la firma MIRAFIORI accanto all’iconico skyline di Torino. La 500e MIRAFIORI sarà disponibile esclusivamente sul mercato italiano a partire da quest’estate.