“La situazione economica nazionale è grave, bisogna essere più sobri”. Lo ha dichiarato Petrucci: necessario eliminare le spese superflue
“La situazione economica nazionale è grave, bisogna essere più sobri”. Lo ha dichiarato Petrucci: necessario eliminare le spese superflue
Troppe spese nello sport italiano. E il Coni dà un giro di vite che interessa anche le auto blu. Chi l’avrebbe mai pensato che pure i dirigenti dello sport tricolore avessero anche il “vizietto” dell’auto di rappresentanza? Eppure è così.
E’ quanto ha dichiarato, ieri, il Presidente del Coni Gianni Petrucci, che ha invitato i dirigenti delle Federazioni sportive a limitare al massimo le spese: “La situazione economica nazionale è sotto gli occhi di tutti – ha rimarcato il numero uno del Comitato Olimpico – Le Federazioni dovranno eliminare le spese superflue”.[!BANNER]
Da dove si inizierà? Dai viaggi in aereo (“Meglio prendere il treno, se costa meno…”), dall’utilizzo smodato del telefonino, all’auto blu appunto. Proprio così, anche perché le vetture “ufficiali” vengono utilizzate dai dirigenti dei settori sportivi che fanno capo al Coni. Una concessione che, se ha retto per parecchio tempo, ora viene vista come un surplus che si può eliminare. O, almeno, limitare, visto che si rischia che il Coni possa subire ulteriori tagli al budget messo a sua disposizione dal Governo: 450 milioni di euro.
Già nelle scorse settimane le auto blu erano finite nel mirino dei ragionieri: il Comune di Napoli ha, infatti, deciso di sostituire la flotta delle sue auto di rappresentanza (formata da 21 Alfa 159) con più parsimoniose Fiat Punto.