Una ricerca indica che nel giro di 10 anni rimarranno solo 10 Case automobilistiche. Troppo alti i costi per la ricerca tecnologica
Una ricerca indica che nel giro di 10 anni rimarranno solo 10 Case automobilistiche. Troppo alti i costi per la ricerca tecnologica
Secondo la società di consulenza Deloitte, entro il 2020 il 90% delle auto vendute nel mondo sarà prodotto da appena 10 costruttori, con sedi nei sei principali mercati. Sta emergendo un nuovo scenario, insomma, provocato anche dal mutare delle condizioni economiche e dall’avvento delle tecnologie, sempre più costose e sofisticate.
“I consumatori cambieranno le loro preferenze – ha detto Marco Martina, esperto del settore automotive per conto dell’azienda americana – e l’economia globale cambierà la capacità lavorativa e produttiva delle Case, al punto da influenzare pesantemente la commercializzazione e la domanda nei prossimi dieci anni”.
Su tutte gioca un ruolo fondamentale la richiesta dell’efficienza nei consumi, resa possibile solo da una costante e continua ricerca di energie alternative.
Intanto, l’approccio alle nuove proposte dell’industria dell’auto sarà differente tra le diverse aree geografiche: le economie “mature” cercheranno auto più “verdi” possibilmente a zero emissioni come le elettriche, mentre le tecnologie flex-fuel, a base di etanolo e gas naturale, verranno maggiormente adottate nei mercati emergenti.[!BANNER]
Come conseguenza, entro il 2020 si avranno una gran varietà di tecnologie di propulsione alle quali le Case dovranno far fronte. ”Entro quell’anno – continua – le auto con motori elettrici o ibridi rappresenteranno fino a un terzo delle vendite complessive nei Paesi industrializzati”.
La ricerca Deloitte mostra anche che i consumatori sembrano disposti a pagare qualche cosa di più pur di acquistare un mezzo poco inquinante.