Il Governo ci ripensa nuovamente e annuncia l’immediata sospensione della patente a chi utilizza lo smartphone durante la guida.
Per il provvedimento del viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Riccardo Nencini, riguardante l’uso dello smartphone al volante, arriva un secondo ripensamento dopo un primo ammorbidimento sulle relative sanzioni.
Dopo la pressione degli Organi di Polizia, il viceministro ha dichiarato di aver nuovamente portato alla commissione Trasporti della Camera la proposta che prevede l’immediata sospensione della patente per chi utilizza lo smartphone o altri device elettronici mentre si trova alla guida di un veicolo.
L’attuale legge prevede invece la sospensione solo alla seconda infrazione se commessa entro due anni dalla prima. Se la nuova norma sarà approvata, chi verrà colto con il telefono in mano mentre guida subirà la sospensione immediata della patente da 1 a 3 mesi che saliranno da 2 a 6 mesi se si risulta recidivi. Dal punto di vista pecuniario, la multa risulterà raddoppiata e potrà essere di un importo compreso tra 322 e 1.294 euro che diventeranno il doppio alla seconda infrazione, non mancherà inoltre la decurtazione di 5 punti patente che diventeranno 10 per la seconda infrazione.