Dopo la delusione di Abu Dhabi, il pilota della Ferrari attende con ansia l’inizio della prossima stagione
Dopo la delusione di Abu Dhabi, il pilota della Ferrari attende con ansia l’inizio della prossima stagione
Torna a parlare Fernando Alonso, analizza la stagione appena conclusa e guarda con interesse quella che dovrà iniziare. “C’è sicuramente molta tristezza – spiega il campione di Oviedo – ma pensando che presto arriverà il 2011, c’è anche molta voglia che sia già tempo della prima gara, per una sensazione di rivincita, di conquistare quello che pensiamo possiamo fare; è normale avere una sensazione di tristezza quando arrivi secondo, ma questo accade in qualsiasi sport: sia la finale di Wimbledon, del Roland Garros, dei Mondiali di calcio, dell’Nba”.
“Perché dietro c’è il grande lavoro della squadra, dei tecnici che ci ha portato a lottare fino alla fine”. Poi passa in rassegna le gare di questo mondiale sfortunato: “Il momento speciale? Sicuramemte la vittoria a Monza. Quello da buttare via? Tutti penseranno ad Abu Dhabi, ma io direi Monaco, perchè è stata la gara più difficile”.[!BANNER]
Parole lucide che esprimono un carattere forte e rappresentano l’indole di un pilota mai domo, l’unico forse che in Ferrari a questo mondiale credeva davvero e l’unico che al momento è in grado di riportare la “rossa” sulla vetta del mondo. Nelle sue dichiarazioni post Abu Dhabi, Alonso ha anche inviato i complimenti al neo campione del mondo: “nel 2010 è stato il più veloce di tutti, con 10 pole position. Ha avuto qualche problema meccanico che gli ha tolto punti ma alla fine ha vinto. Complimenti, ma speriamo che il prossimo anno sia più difficile”.