Sarà meno complessa per facilitare i sorpassi ed aumentare lo spettacolo in pista con conseguente crescita di interesse per una F1 ancora alla ricerca di se stessa.
Quante volte avete visto un pilota raggiungerne un altro nella F1 attuale e poi dover rinunciare al sorpasso perché la vicinanza con un’altra monoposto crea problemi aerodinamici con conseguenti difficoltà di guida e deterioramento delle gomme?
Bene, dal 2019 non dovrebbe essere più così, perché la FIA ha approvato le modifiche già determinate dallo Strategy Group per la prossima stagione. E tra queste c’è sicuramente la rivisitazione dell’ala anteriore resa più semplice attraverso una limitazione delle pinne e dei profili tesi a inviare i flussi aerodinamici nella zona esterna delle ruote. Cambiamenti in vista anche per le prese di raffreddamento dei freni anteriori, anche loro causa dello stesso fenomeno aerodinamico denominato outwash.
Non mancano delle modifiche previste anche per la grande ala posteriore, in particolare per rendere la differenza di velocità della monoposto più evidente con il DRS aperto, sempre al fine di agevolare i sorpassi. Quindi dovremo aspettarci una F1 più viva che mai nella prossima stagione, anche se ultimamente lo stile di guida aggressivo di Verstappen sta rendendo le gare decisamente emozionanti.
Inoltre, anche il sorpasso tentato da Vettel nello scorso gran premio e le tante manovre di Ricciardo stanno rendendo la massima formula più divertente che in passato. Vedremo se dal 2019 lo spettacolo farà un ulteriore passo avanti, magari con delle zone DRS ampliate per consentire ai piloti delle rimonte più rapide e, soprattutto, di sorpassare in maniera più agevole. Intanto, quanto è stato deciso a livello aerodinamico è sicuramente importante per migliorare ulteriormente la situazione.