Il Circus torna a correre in Belgio, dove aneddoti e numeri segnano il destino di grandi piloti. Sarà un weekend di gara speciale per Kimi Raikkonen, ma anche per Hamilton e Alonso, alla sua ultima Spa-Francorchamps in Formula 1.
La pausa estiva della Formula 1 sta per finire, dopo un’attesa lunga quasi un mese il Circus raggiungerà uno dei templi dell’automobilismo, il circuito di Spa-Francorchamps. Su questo mitico tracciato situato nelle Ardenne, in Belgio, si sono scritte pagine epiche di questo sport. In questa edizione saranno tanti i temi caldi che terranno banco, in primis il rinnovo del contratto di Kimi Raikkonen con la Ferrari: il Cavallino Rampante potrebbe annunciare il prolungamento del rapporto con il finlandese proprio durante il weekend belga. Il Campione del mondo 2007 ha in Spa-Francorchamps uno dei suoi talismani, un circuito che esalta la sua guida e dove ha trionfato per ben quattro volte (l’ultima volta nel 2009, ultima vittoria in Ferrari), e attualmente è il “King of Spa”, perché tra i piloti ancora in attività è quello che qui ha raggiunto il maggior numero di successi. Il digiuno dalla vittoria dura dal 2013, Gran Premio di Melbourne, quando ancora guidava un Lotus, ma il prossimo weekend potrebbe essere per Kimi l’occasione giusta per tornare sul gradino più alto del podio.
Ma non è l’unico obiettivo che Iceman ha di fronte a sé, perché se il finlandese della Scuderia Ferrari riuscisse ad agguantare uno dei primi tre posti sotto la bandiera a scacchi, vorrebbe dire podio numero 100 in carriera. Una cifra tonda che lo proietterebbe al quinto posto di tutti i tempi in questa speciale classifica, dietro a mostri sacri come: Schumacher 155, Hamilton 126, Vettel e Prost 106. Ma è tempo di record anche per Lewis Hamilton che proprio a Spa-Francorchamps taglierà il traguardo dei 111 GP a bordo di una Mercedes, dopo averne corsi 110 con la McLaren. Si tratta dell’unico pilota ad aver tagliato la tripla cifra con due scuderia diverse. Il campione del mondo in carica è inoltre a caccia della vittoria numero 4 su questa pista, numero che eguaglierebbe i successi proprio di Raikkonen.
Se questa pista è sempre stata una delle più amate di due iridati come Hamilton e Raikkonen, non si può dire lo stesso per il due volte Campione del Mondo Fernando Alonso, il quale qui non è mai riuscito a cogliere il successo personale ed anzi ha un conto in sospeso con la mala sorte. Sono infatti 6 i ritiri che il pilota spagnolo ha sofferto tra le curve di Spa, solo a Montreal ha registrato un dato peggiore, ben 8 ritiri ma almeno conditi da una vittoria targata Renault nel 2006. Per il campione iberico le chance di vittoria in questa edizione sono quasi pari allo zero, ma mai dire mai, viste anche le condizioni meteorologiche variabili. Quello che è certo è che questa sarà (in Belgio) la sua ultima possibilità di salire sul gradino più alto del podio, dato che in queste settimane ha annunciato l’addio alla Formula 1, a partire dal 2019, per tentare l’avventura in Indy.