Lo rivela uno studio condotto secondo i parametri di consumo EPA Rating a pochi giorni dall’inizio della produzione.
Lo rivela uno studio condotto secondo i parametri di consumo EPA Rating a pochi giorni dall’inizio della produzione.
Silenziosa, economica, più confortevole rispetto alla versione europea. E, quanto a efficienza in termini di consumo di carburante, sui livelli di Toyota Yaris, Mini, Hyundai Elantra, Ford Fiesta e Honda Fit.
E’ il risultato di uno studio sulla Fiat 500 made in USA, reso noto in questi giorni da Automotive News. La rivista americana ha analizzato la Fiat 500, nei giorni in cui è cominciata la produzione a stelle e strisce negli stabilimenti messicani di Toluca, ovvero all’inizio di gennaio per i modelli dotati di cambio manuale, nei giorni scorsi per le versioni equipaggiate con il cambio automatico.
Per i consumi della 500 USA, sono stati presi in considerazione i parametri EPA Rating 2012. L’Environmental Protection Agency, l’Agenzia governativa per la protezione dell’ambiente, misura il consumo medio degli autoveicoli in autostrada, nelle strade urbane e nel “combinato”, sulla base della velocità massima, sui tempi di accelerazione, l’utilizzo del condizionatore a bordo e temperature esterne rigide.
Il risultato espresso per la Fiat 500 con il cambio manuale è di 38 miglia per gallone in autostrada, corrispondenti a circa 13,80 km con un litro di benzina; 30 miglia in città (circa 11 km con un litro), e di 33 miglia a ciclo medio (circa 12 km con un litro).
Un risultato migliore se comparato con quanto riscontrato dal calcolo dei consumi per la versione equipaggiata con il cambio automatico: 34 miglia per gallone in autostrada (12,2 km con un litro), 27 miglia nell’utilizzo urbano (circa 10 km) e 30 miglia a ciclo medio (circa 11 km).
Peraltro, secondo i dirigenti della Fiat USA, sarà proprio quest’ultima versione (la trasmissione automatica resta la preferita dagli automobilisti nord americani) quella dalla quale ci si aspetta il maggiore successo di vendite. Anche se si perde un po’ nei consumi. Come detto, in realtà, i valori riscontrati dall’EPA risultano in linea con altre small car presenti negli USA.
La Fiat 500 per gli Stati Uniti, venduta in tre allestimenti (Pop a 15.995 dollari, Sport a 17.995 dollari, Lounge a partire da 19.995 dollari), viene equipaggiata con il 1.4, costruito negli stabilimenti Chrysler di Dundee (Michigan), ed equipaggiato con il sistema MultiAir a regolazione elettronica della fasatura delle valvole di aspirazione. La vettura eroga 105 CV a 6500 giri/min e 133 Nm di coppia a 4000 giri.[!BANNER]
Rispetto alla versione europea, risulta più silenziosa, grazie ad un più massiccio impiego di materiale fonoassorbente alla scocca e al motore: quest’ultimo, infatti, presenta un’ampia copertura in materiale plastico, che la 500 europea non possiede. Ma la 500 USA è anche più morbida su strada, per il montaggio di un asse posteriore maggiorato che permette alle sospensioni più escursione.
L’attuale fase di lancio della 500 made in USA prevede l’apertura di una cinquantina di concessionarie entro la fine di marzo; le restanti (per un totale di 130) saranno pronte per la fine dell’anno.
Lo spot per gli USA