I tedeschi vincono il quinto titolo Costruttori consecutivo. Gara bellissima, tirata, combattuta. Prossimo appuntamento ad Abu Dhabi il 25 novembre.
È la penultima gara del Campionato e si disputa sotto un sole caldo minacciato da probabile pioggia. Protagonisti sempre loro, Hamilton e Vettel, Mercedes e Ferrari, in una corsa e rincorsa che va avanti dal mese di marzo, senza sosta, tra brividi, emozioni e colpi di scena. Unica posta in palio il titolo Costruttori, ma le gare sono un sogno che va al di là di un iride, perché il sogno di ogni pilota è vincere, per il semplice fatto di essere il più veloce di tutti.
Tutti schierati, tutti pronti al via! Le Ferrari sono le uniche lì davanti ad avere gomme soft, tutti gli altri sono su mescola ultrasoft. Allo spegnimento dei semafori avanti partono tutti bene ma le Mercedes si prendono i primi 2 posti con Bottas che con l’aiuto di Hamilton ha preso la posizione del tedesco; dietro invece Raikkonen si metteva in quarta posizione attaccato però da Verstappen, dopo l’olandese troviamo Leclerc, Grosjean, Gasly, Ricciardo, Ericsson, Magnusson, Perez, Hulkenberg, Sainz con i due della Renault che corrono mezzo giro affiancati e lotta conclusa a favore del tedesco con annessa ruotata. Bello il sorpasso all’esterno in curva 1 di Verstappen su Raikkonen, che allo stesso punto dopo un solo giro sopravanza anche Vettel…al momento la scelta della gomma gialla non sta pagando per la Ferrari, addirittura Vettel è andato leggermente lungo in uscita di curva ed è stato passato da Kimi.
Intanto Verstappen si avvicina sempre di più a Bottas e le gomme della Ferrari trovano la performance migliore intorno al settimo giro, riavvicinandosi al finlandese e alla Red Bull di Max, che però, con il suo geniale modo di correre si “mangia in un sol boccone Bottas” e va a caccia di Hamilton. Anche Raikkonen affianca e attacca un Bottas in difficoltà, in crisi di gomme, sono un incubo per lui le due Rosse dietro oltre che un Ricciardo nuovamente arrembante. Giro 19, pit stop di Hamilton subito dopo quello di Bottas, gomma bianca per entrambe, che stavano soffrendo il degrado degli pneumatici. Davanti a tutti c’è Verstappen, che chiede ai box la massima potenza disponibile, mentre è incredibile la gara di Ericsson, che dopo la bella qualifica di ieri, ritira la sua Alfa Romeo Sauber in ultima posizione al giro 22.
Giro 28, pit stop per Vettel che cerca di difendersi da Ricciardo, gomme bianche per lui e sosta record di 1,9 secondi! Le due Mercedes al momento si trovano in quarta posizione con Hamilton e in sesta con Bottas, che dopo tanto faticare è riuscito a sorpassare la Haas di Grosjean. Al giro 32 si ferma anche Raikkonen, gomma bianca anche per lui, che esce alle spalle del compagno di squadra in settima posizione e abbiamo la sensazione che il finlandese si avvicini minaccioso a Vettel, che oggi sta soffrendo Kimi in modo particolare. Intanto al giro 34 registriamo il ritiro di Hulkenberg, mentre al giro 35 Arrivabene dà l’ok al muretto box di dare l’ordine a Seb di far passare Raikkonen, che in poco tempo si mette dietro a Bottas cercando di passarlo.
Giro 39, Verstappen svernicia Hamilton, questa la classifica provvisoria quando mancano 30 giri alla fine della corsa: Verstappen, Hamilton, Bottas, Raikkonen, Vettel, Ricciardo, Magnussen, Lelcerc, Grosjean, Hartley, Perez, Gasly, Sainz, Ocon, Sirotkin, Stroll, Vandoorne, Alonso. Impressionante Ricciardo che prende subito velocemente Vettel, ma il tedesco resiste e accompagna Daniel fuori pista, poi subito altro colpo di scena con Verstappen che viene passato dal doppiato Ocon e i due si toccano con l’olandese che si gira e perde la prima posizione a favore di Hamimlton. Nel frattempo, come se le emozioni non bastassero, Ricciardo ha inventato un sorpasso “muscolare” su Vettel, uno dei suoi sorpassi da “wow”! Per il tedesco della Ferrari cambio di strategia al giro 54 con un altro pit stop e montaggio della gomma ultrasoft, per un finale all’attacco!
Giro 59, ancora grande sorpasso di Ricciardo, stavolta su Bottas, con uno scarto finale che genera sorpresa nel finlandese, che non può che andare ai box e montare gomma gialla, riuscendo con un vantaggio di 2 secondi su Vettel, in quinta posizione. Gli ultimi giri vedono i primi 4 tutti vicinissimi: Hamilton, Verstappen, Raikkonen e Ricciardo sono tutti in lotta; apre le danze Ricciardo su Kimi ma anche Verstappen si avvicina clamorosamente ad Hamilton, aiutato però da alcuni doppiaggi. Le gomme dell’inglese appaiono molto provate, così l’olandese si avvicina ancora, nuovamente e in due giri può accadere di tutto! Sono tutti vicini e arrivano tutti in volata, la Mercedes è per la quinta volta consecutiva Campione del Mondo Costruttori; ad Interlagos i primi dieci sono: Hamilton, Verstappen, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Vettel, Leclerc, Grosjean, Magnussen, Perez. Manca una sola tappa alla fine del Mondiale 2018.