Abbiamo scoperto tutti i segreti del sistema multimediale MBUX di Mercedes-Benz, un concetto rivoluzionario per vivere la vita all’interno dell’abitacolo di una vettura.
Per festeggiare il primo anniversario dalla presentazione del sistema di infotainment MBUX di Mercedes-Benz, che fu mostrato per la prima volta al CES di Las Vegas nello scorso 2018, è stata scelta la città di Genova. Il Capoluogo ligure è una meravigliosa cittadina, ricca di storia e tradizione, nonché un importante punto di riferimento commerciale per l’Italia, ma è al tempo stesso una città ferita e sconvolta da tutti gli avvenimenti tragici che gli sono accaduti nel corso del più recente periodo. Per questo motivo era giusto riaccendere i riflettori sulla città della Lanterna per qualcosa di positivo, così Mercedes-Benz ha messo a disposizione la nuova Classe A munita del sistema MBUX, per muoverci tra le strade genovesi alla ricerca di alcuni luoghi strategici, in una sorta di caccia al tesoro.
Per parlare di MBUX non bisogna ridurlo ad un semplice strumento di infotainment per vivere al meglio la vita a bordo della macchina, ma si potrebbe azzardare a definirlo come una rivoluzione culturale. L’interfaccia uomo-macchina adesso è più vera e completa, il conducente può interagire con la sua Mercedes e ottenere un pieno soddisfacimento delle proprie richieste. L’intelligenza artificiale di Mercedes-Benz ha raggiunto un livello molto elevato, che consente di adeguare la vettura alle esigenze e preferenze del suo conducente (anche solo momentanee), facendo diventare la macchina stessa come un strumento fatto su misura, come un abito sartoriale.
Adattamento auto-uomo
Per spiegare meglio questo concetto, possiamo aggiungere che MBUX attraverso la creazione di profili personalizzati, adatta la macchina alle preferenze del suo guidatore, conservando le sue stazioni radio più ascoltate, la disposizione della seduta, la regolazione degli specchi e persino la grafica del cockpit. Per ampliare ancora di più l’orizzonte di questo concetto, Mercedes-Benz tramite il pacchetto Energizing e l’utilizzo di un vivoactive 3 Smartwatch (o un dispositivo ‘wearable’ di Garmin compatibile) collegato, dispone l’abitacolo in base all’umore della persona in quel momento. Se una persona è stressata, il sistema MBUX di Mercedes-Benz cercherà di rendere più piacevole l’ambiente in cui si trova, tramite cromoterapia o l’azionamento di una musica rilassante. Questo è un esempio per capire qual è l’obiettivo della Casa madre, ovvero il raggiungimento di uno status psicologico tranquillo e ottimale alla guida. La logica utilizzata è molto simile a quella degli smartphone, senza le giuste autorizzazioni, che il conducente deve fornire, molte funzionalità non potranno essere usate.
Funzionalità anche fuori dall’abitacolo
Il campo di azione di MBUX è molto vario, a questo sistema si possono porgere le domande più disparate ottenendo un’esauriente risposta. Si possono chiedere delucidazioni sul meteo, sui risultati sportivi della propria squadra del cuore, o controllare gli andamenti dei titoli di borsa. Ma MBUX può funzionare anche per cose che stanno al di fuori dell’abitacolo, infatti se nella propria casa si dispone di assistenti vocali e wearable device come Amazon Echo, Google Home, Apple Homepod o Garmin, si possono dare degli ordini direttamente dall’interno della propria Mercedes-Benz. Per esempio si può chiedere ad uno di questi strumenti di spegnere o accendere il termostato, o un’azione similare. Basta una parola, nella fattispecie “Hey Mercedes…”. Viceversa, da casa si può controllare lo status della propria vettura, richiederne la locazione, visionare la scadenza dei tagliandi e tanto altro ancora.
Navigazione: realtà aumentata
Il modo di utilizzare il navigatore, o più in generale la navigazione, tramite il sistema MBUX diventa più coinvolgente ed efficace grazie alla realtà aumentata. La propria Mercedes utilizza la navigazione preventiva, che sfrutta la conoscenza delle nostre abitudini, chiedendoci se vogliamo raggiungere tale posto. Ovviamente questa navigazione dispone del Car-to-X, per dialogare con gli altri utenti della strada: in questo modo si viene a conoscenza in tempo reale delle situazioni di pericolo, come ad esempio incidenti, veicoli in panne o presenza di ghiaccio sul manto stradale. Innovativo anche il sistema What3Words: tutto il mondo mappato in tre parole. Bastano solo tre parole per scovare un punto nella mappa. Quando si è in viaggio si ha spesso bisogno di conoscere luoghi in cui andare a ristorarsi o a dormire, con MBUX questo compito è agevolato tramite la partnership diretta con canali come Tripadvisor e Yelp.
MBUX anche per i veicoli commerciali
Il sistema MBUX ha fatto il suo esordio su Mercedes-Benz Classe A, successivamente arriverà su Classe B, GLE, EQC, Classe A Sedan, ma nel frattempo è sbarcato anche nel mondo dei veicoli commerciali, tramite lo Sprinter. Il 75% dei nuovi Sprinter commercializzati è stato venduto con questo sistema multimediale, ed è un gran bel successo. MBUX ha migliorato la vita dei lavoratori, tramite l’organizzazione del percorso migliore, riducendo tempi, costi e rischi d’impresa. Poi, tramite la piattaforma digitale Mercedes PRO, che si articola in sei aree (Mercedes PRO connect, Mercedes PRO service, Mercedes PRO finance, Mercedes PRO solution e Mercedes PRO inspire mobility), è possibile gestire al meglio la propria flotta di veicoli commerciali. Questo sistema adottato per i veicoli commerciali, verrà trapiantato nei prossimi mesi anche per le flotte di auto per grandi imprese e aziende, che si chiamerà Mercedes me Connect Business.
Mercedes me Store
L’Italia è il primo Paese al mondo a sfruttarlo, si tratta di un progetto pilota già attivo nel 2019. Si può parlare di parlare dell’ingresso dell’economia on demand nel mondo della meccanica. Il Mercedes me Store consente di effettuare upgrade sul proprio software MBUX e non solo, per avere una vettura sempre connessa e aggiornata nei suoi elementi digitali e multimediali. Fornirà anche ai clienti di effettuare degli acquisti “after sales”, per esempio un cliente compra una Classe A senza navigatore, ma tramite questo Store potrà effettuare l’acquisto in un secondo momento facendo un download, sfruttando la stessa logica di scaricamento delle App visto sugli smartphone.
La nostra esperienza
A bordo della Classe A per le strade in continua evoluzione di Genova ci siamo districati benissimo. Il sistema di navigazione sviluppato da MBUX è di chiarissima lettura e facilita la vita di chi siede al volante della vettura, portandoti in rapidità al luogo desiderato. I comandi vocali attivabili dopo la frase magica “Hey Mercedes” sono veramente efficaci e dimostrano i grandi progressi che la casa della Stella a tre punte ha effettuato in questo campo. D’altro canto è necessario comunque effettuare le autorizzazioni come specificato nelle righe precedenti, altrimenti si potrebbe incappare in un sistema MBUX limitato e non così intelligente, che potrebbe non rispondere a tutte le richieste che l’utente potrebbe compiere.