Il pilota della Virgin Racing conquista la vittoria davanti a Wehrlein ed Abt in una gara costellata da errori da parte di piloti importanti.
A Santiago si rimescola la classifica piloti in Formula E con Sam Bird che a sorpresa diventa secondo con un punto di distacco dal leader D’Ambrosio. Infatti, il pilota della Virgin è stato autore di una gara straordinaria per precisione di guida e solidità psicologica vincendo davanti ad un driver nuovo per la categoria, ma dotato di un talento non indifferente, che risponde al nome di Pascal Wehrlein.
Dopo lo start c’è stata una ripartenza dovuta alla necessità di rimuovere un’altra monoposto, e così, è stato chiaro fin da subito che sarebbero stati Buemi, scattato dalla casella numero 1, Bird, che ha superato Wherlein nelle primissime fasi di gara, e lo stesso pilota tedesco della Mahindra, a giocarsi la vittoria.
Tra i tre ha svettato Bird, dopo che Buemi è finito contro il muro per cercare di scrollarsi di dosso il mastino della Virgin Racing, ma non è stata una passeggiata portare a casa la vittoria, perché Wherlein è emerso nella seconda parte di gara riducendo lo svantaggio in maniera importante, dimostrando tutto il suo talento, e facendo capire a tutti che può dire la sua in questa complessa categoria.
Così, Bird ha vinto davanti a Wherlein, e dietro di loro si è classificato Abt che ha beneficiato della retrocessione di Sims al settimo posto a seguito di uno scontro con Mortara, un comportamento che segue quello troppo arrembante della gara scorsa, quando lo stesso Sims scontrandosi con il suo compagno di squadra ha contribuito a far sfumare una possibile doppietta per la BMW.
Ritiri amari per Da Costa e Vergne e gara incolore per Di Grassi finito fuori dalla top ten. La Formula E gara dopo gara diventa sempre più avvincente e la classifica corta, con tre piloti con lo stesso punteggio in terza posizione, dimostra ancora una volta quanto sia equilibrata questa categoria.