La monoposto della Scuderia di Milton Keynes sfoggerà in occasione dei prossimi test invernali una livrea totalmente inedita.
Giorni pieni di emozioni per gli amanti della Formula 1: dopo la recente presentazione dell’inedita “freccia d’argento” Mercedes W10, i riflettori si sono accesi sulla nuova Red Bull RB15, spinta quest’anno da un propulsore sviluppato dalla Honda. La monoposto della Scuderia di Milton Keynes sfoggerà in occasione dei prossimi test invernali una livrea totalmente inedita che si distingue per un’elegante tinta blu notte esaltata da bande di colore rosso, con queste ultime che formano anche la scritta che identifica la bevanda energetica austriaca. La vettura sviluppata dell’ingegnere e direttore tecnico del team Red Bull di Formula 1, Adrian Newey, porta in dote numerose novità tecniche e meccaniche: il telaio è infatti frutto di un inedito progetto, inoltre – come anticipato in precedenza – la Red Bull utilizzerà per la prima volta una power unit realizzata dal Costruttore Honda.
“Non vedo l’ora di scoprire come va in pista la RB15 e vedere come funziona la nuova power unit della Honda e quale potenziale avrà – ha dichiarato Max Verstappen, pilota ufficiale del team Red Bull di F1, aggiungendo che – Quest’anno cercherò di dare il meglio, ma non fisserei alcun obiettivo per il momento, perché dobbiamo prima vedere come andrà la vettura. Ci aspettiamo tanto da questa nuova partnership con la Honda, ma sappiamo che ci occorrerà del tempo e potremmo non essere perfetti all’inizio della stagione. Sono realista, ma anche ottimista”.
La nuova monoposto RB15 sarà pilotata per la prima volta sul circuito britannico di Silverstone proprio dal pilota olandese, mentre subito dopo sarà oggetto di una veloce revisione prima di partirà alla volta di Barcellona dove il prossimo 18 febbraio partiranno i test invernali ufficiali. Il nuovo pilota del team anglo-austriaco sarà invece Pierre Gasly che però può vantare di conoscere in maniera approfondita gli uomini Honda che si occuperanno del propulsore. Il giovane pilota transalpino è infatti transitato dalla Super Formula giapponese con il team Mugen Honda, passato successivamente alla Toro Rosso
“Bisogna imparare a conoscerli per capire come andare al massimo, bisogna dargli tempo – ha affermato Gasly che ha aggiunto – Cosa mi aspetto per il 2019? Voglio solo correre. Fin da quando sono entrato nel loro programma, ho sempre sognato di correre per la Red Bull e ora il sogno è diventato realtà. Sono emozionato. Voglio continuare a crescere, come persona e come pilota. Ho tanto da migliorare e sarà fantastico lavorare al fianco di Max. Voglio imparare il più possibile e mostrare il mio potenziale”.