Oltre a Tarquini e Michelisz correranno con la vettura coreana anche Farfus e Catsburg per conquistare sia il titolo piloti che quello costruttori.
Nella sua sede di Cherasco (CN) il BRC Racing Team, cliente della divisione Customer Racing di Hyundai Motorsport, ha svelato le due Hyundai i30 N TCR su cui correranno i quattro piloti che lotteranno in pista per il Mondiale WTCR 2019. Tra i portacolori della BRC Hyundai N Squadra Corse ci sarà il campione in carica 2018 Gabriele Tarquini, affiancato dal compagno di squadra Norbert Michelisz; a questi due piloti, che rappresentano una piacevole conferma, si aggiungono i debuttanti nel Campionato WTCR Augusto Farfus e Nicky Catsburg, che correranno con il BRC Hyundai N Lukoil Racing Team.
Nell’occasione, tutti i piloti hanno presenziato all’evento e non aspettano altro che prossima settimana nella quale le auto faranno il loro debutto in pista a Barcellona, per i test ufficiali che precedono l’inizio della stagione. Tarquini, il campione in carica, correrà con il numero 1 sulla sua i30 N TCR, Norbert Michelisz manterrà il numero 5, mentre Augusto Farfus e Nicky Catsburg hanno optato, rispettivamente, per i numeri 8 e 88.
La partenza del campionato è prevista in Marocco dal 4 al 6 aprile, le lotte in pista continueranno poi su cinque circuiti iconici europei come quelli presenti in Ungheria, Slovacchia, nei Paesi Bassi, in Germania e Portogallo prima della pausa estiva. La stagione riprenderà a settembre a Ningbo, in Cina, per poi approdare a Suzuka e Macao, fino ad arrivare alla tappa finale a metà dicembre prevista in Malesia. I quattro piloti gareggeranno in tutti e dieci gli appuntamenti dell’edizione 2019 con il team BRC che punterà a entrambi i titoli con la i30 N TCR che vuole riconfermarsi l’auto da battere.
“Sarà una stagione davvero competitiva perché dobbiamo difendere il nostro titolo, ha affermato il campione in carica, Gabriele Tarquini, spero che i miei sfidanti alla fine si rivelino proprio i piloti dell’altra i30 N TCR! L’anno scorso abbiamo avuto un assaggio di quanto serrata possa essere la battaglia per il titolo e lo stesso sarà quest’anno. Tutti quanti abbiamo lavorato nel corso dell’inverno, ora abbiamo davanti nuove regole, nuovi piloti e nuovi percorsi da affrontare per arrivare alla fine della stagione”.