L’alfiere del team Envision Virgin Racing precede Lotterer ed ABT sotto il diluvio e diventa leader della classifica piloti.
La Formula E continua a riservare sorprese ai suoi spettatori, e se il sound, o meglio il sibilo delle monoposto, per i puristi è poco coinvolgente, non si può dire altrettanto delle gare, sempre combattute e colme di colpi scena.
L’E-Prix di Parigi infatti non ha deluso le aspettative, complice anche una pioggia battente che ha reso a dir poco impegnativo tenere le monoposto sul tracciato. Già dalla partenza il primo colpo di scena, perché Rowland, che partiva in pole dopo la penalizzazione occorsa a Wherlein a causa della pressione delle gomme, dopo poche curve impatta con le barriere ed è costretto ad abbandonare i sogni di gloria.
Rimane Buemi a difendere la testa della corsa per i colori del team Nissan e.dams, con Frijns e Massa dietro di lui, e Lotterer che ruggisce su Ghunter che ha il suo bel da fare per tenerlo dietro e conservare la quarta posizione.
Nelle fasi successive è il pilota del team DS Techeetah a muovere la classifica infilando, nell’ordine, Ghunter e Massa, mentre Buemi è costretto a rientrare ai box per sostituire la posteriore destra danneggiata in un contatto con Frijns. Anche ABT supera il pilota brasiliano e Frijns diventa leader davanti a Lotterer ed allo stesso ABT.
Arriva la pioggia, quindi la situazione meteo peggiora con la grandine, così la direzione gara è costretta a congelare la manifestazione con le monoposto costrette a viaggiare a non oltre 50 km/h. Mancano 27 minuti alla fine della corsa, e dopo una pausa importante arriva una nuova interruzione per rimuovere la BMW di Sims rimasta a ridosso delle barriere dopo un impatto.
A 15 minuti dalla fine si riprende con i primi 3 che procedono con distacchi ben delineati: circa 4 secondi tra il primo ed il secondo e circa 5 secondi tra il secondo ed il terzo. La pioggia però causa una serie di lunghi con conseguenti testacoda per ritornare in pista, diventa una gara ad eliminazione e a 10 minuti dalla fine arriva l’ultima, determinate, interruzione a causa del contatto tra Lynn e Mortara con Massa che nel frattempo viene tamponato da Turvey. Si riprende quando manca poco, troppo poco, per vedere dei sorpassi che possano cambiare le posizioni di vertice e così Frijns vince davanti ad un Lotterer scalpitante e ad ABT.
Il pilota della Envision Virgin Racing si porta quindi al comando della classifica piloti con 81 punti, ma dietro, ad una sola lunghezza, troviamo Lotterer, mentre Da Costa e Di Grassi seguono più staccati a 70 punti.