Revisione bombole metano: costo e quando farla
Le auto a metano sono una valida ed interessante alternativa ad auto diesel, elettriche, ibride o alimentate a GPL, perché offrono costi di gestione più contenuti rispetto agli altri tipi di alimentazione e godono di alcune agevolazioni fiscoli, oltre che dell’acceso alle zone a traffico limitato di alcuni centri città. Le vetture dotate di questo particolare tipo di alimentazione hanno però bisogno di una attenzione specifica alla manutenzione, relativa in particolare alla revisione delle bombole a metano. Per questo motivo risulta importante fare il punto sui dettagli e i relativi costi di questa delicata, quanto importante operazione che bisogna effettuare con cadenze precise in modo da garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.
Revisione bombole dell’impianto a metano
Quando si tratta di effettuare una revisione relativa alle bombole dell’impianto a metano di un’automobile, per prima cosa dobbiamo controllare se le suddette bombole risultano omologate secondo la normativa nazionale (DGM), o, in alternativa, secondo la normativa europea R110 ECE/ONU.
Nel caso le bombole risultino omologate secondo la prima normativa, la revisione dovrà essere effettuata ogni cinque anni, mentre nel secondo caso la prima revisione dovrà essere fatta dopo i primi quattro anni di utilizzo e successivamente ogni due anni, comunque in ogni caso in concomitanza con la revisione periodica obbligatoria dell’auto.
Il tipo di omologazione delle bombole può essere identificato controllando il cartellino GFBM che di solito risulta posizionato nel vano motore e che viene rilasciato dall’istallatore del nuovo impianto e in seguito ad ogni revisione delle bombole. Sul cartellone è possibile trovare numerose ed utili informazioni, come ad esempio il numero, la marca e la capacità delle singole bombole e quella totale stesse, oltre che la data di scadenza del collaudo.
Le numerose verifiche obbligatorie alle bombole del metano
Quando ci si reca da uno specialista per effettuare le verifiche alle bombole, la prima che verrà effettuata riguarda la pesatura: tramite questa operazione sarà possibile determinare con estrema precisione eventuali alleggerimenti dovuti ad eventuali corrosioni interne. Subito dopo si passerà ad una completa ispezione che riguarderà sia l’esterno che l’interno delle bombole, per poi terminare con il collaudo che sfrutta gli ultrasuoni e quello che utilizza la pressione idrostatica a 300 bar. Se le bombole avranno superato tutti questi test specifici verranno punzonate con l’indicazione che riporta la data dell’ultima revisione. Se invece il collaudo non dovesse andare a buon fine le bombole dovranno essere rottamate per poi essere sostituite con componenti nuovi, senza spese extra per il cliente. Al discorso è se le bombole hanno superato i venti anni di età, in questo ultimo caso infatti bisognerà procedere con la loro sostituzione, come imposto dalla normativa europea.
Costo della revisione delle bombole metano
Le revisioni dedicate alle automobili a metano devono essere rigorosamente effettuate presso i centri autorizzati per Servizi Fondo Bombole Metano. In Italia esistono esclusivamente due centri specializzati nel collaudo e nella revisione delle bombole a metano che si trovano rispettivamente a San Lazzaro di Savena (BO) e nella cittadina di Jesi (AN).
Per gli utenti il costo della revisione è gratuito perché incluso nel prezzo del metano che viene distribuito nelle stazioni di servizio, mentre purtroppo sul cliente vanno a gravare le spese relative lo smontaggio, l’installazione delle bombole e delle elettrovalvole, a cui ovviamente si aggiungono anche quelle del trasporto dall’officina ai depositi fiduciari di raccolta.
Se parliamo delle auto equipaggiate con le bombole caratterizzate da revisione quinquennale, il costo è più o meno di 10 euro a bombola, mentre se ci riferiamo a quelle soggette a revisione quadriennale il prezzo varia a seconda della tipologia e del modello di automobile che si utilizza. I prezzi precedentemente indicati non comprendono il costo delle valvole, mentre i tempi di revisione sono più o meno pari ad una settimana. Per fortuna esiste la possibilità di utilizzare bombole “sostitutive” già collaudate in attesa della revisione delle proprie bombole in modo da non essere costretti a rimanere senza auto.
Cosa si rischia a viaggiare con bombole scadute o non revisionate
Ovviamente bisogna fare molta attenzione alla revisione delle bombole a metano per le automobili perché in caso di dimenticanze si potrebbe incorrere a pesanti sanzioni. Chi viaggia su un’auto a metano con bombole scadute o non revisionate viola l’articolo 80 del Codice della Strada. Quest’ultimo prevede infatti una sanzione amministrativa pari a 168 euro ed il ritiro della carta di circolazione.
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