La commissione trasporti della Camera dei Deputati dovrebbe approvare un testo unificato relativo al nuovo codice della strada.
Il nuovo codice della strada prosegue l’iter che dovrebbe portare alla sua approvazione definitiva, infatti martedì la commissione trasporti della Camera dei Deputati dovrebbe approvare un testo unificato contenente le proposte di legge che nel corso degli ultimi mesi sono state depositate. Questo testo e le sue relative modifiche dovrebbero quindi modificare completamente l’attuale Codice della Strada utilizzato dal lontano 1993, ma modificato numerose volte nel corso degli anni.
Le novità di questo testo saranno discusse nelle sedi previste e potranno essere modificate con appositi emendamenti che potranno essere presentati in commissione il prossimo 3 giugno, dopodiché partirà la discussione che si svolgerà in un primo mento in commissione e poi nella Camera dei Deputati e in Senato. Di seguito riportiamo le principali novità che ricordiamo potranno essere oggetto di modifiche e stravolgimenti durante l’iter.
Per quanto riguarda l’uso del telefono al volante, il nuovo codice imporrà il divieto dell’uso di durante la guida di qualsiasi tipo di device elettronico (computer, smartphone, tablet, etc.) che comportino, anche solo per un attimo, l’allontanamento delle mani dal volante. La sanzione prevista per i trasgressori aumenterà da 165 a 422 euro, a cui si aggiunge la sospensione della patente da un minimo di sette giorni ad un massimo di due mesi. Nel caso di recidività nell’arco di due anni la sanzione sarà di 644 euro e la sospensione della licenza di guida da uno a tre mesi.
Chi sosterà negli spazi riservati agli invalidi sarà passibile di una sanzione aumentata da 87 a 161 euro per gli autoveicoli, mentre per i motoveicoli e ciclomotori la multa passerà da 41 a 80 euro. I veicoli a motore a partire da i 120 cc potranno circolare su autostrade e tangenziali se guidati da persone in possesso delle patenti A o B, oppure se possessori delle licenze di guida A1 e A2 da almeno da due anni.
La durata del foglio rosa sarà estesa dagli attuali 6 mesi ad un periodo di 12 mesi, mentre non aumenteranno le possibilità consentite attualmente di ripetere gli esami per ottener la licenza. Per quanto riguarda i semafori, anche se la durata delle singole luci non è specificata dalla normativa vigente, la nuova norma parla di una durata minima di cinque secondi della luce gialla. Potranno essere riservate determinate categorie di veicoli al transito di intere strade e non esclusivamente di singole corsie.
Per quanto riguarda il pagamento del bollo relativo ai veicoli storici (con un’età compresa tra i 20 e i 30 anni) saranno esentati solo quelle individuate dagli enti abilitati (ASI, FMI e registri storici Fiat, Lancia e Alfa Romeo).