La MX-5 30 TH Anniversary Edition svelata alla stampa italiana in occasione del Salone dell’Auto di Torino
La Mazda MX-5 compie 30 anni, una roadster da record, che unisce diverse generazioni con la sua linea coinvolgente, il desiderio di libertà che riesce a trasmettere e quella guida reattiva che l’ha resa celebre. Quale occasione migliore per presentare alla stampa italiana l’ennesima Special Edition, la 30 TH Anniversary Edition, del Salone dell’Auto di Torino?
Ecco che allora per questa ricorrenza sono arrivati anche Tom Matano, designer che l’ha vista crescere dalla sua fase embrionale e che ancora ne guida una di prima generazione, NA per gli appassionati, e Nobuhiro Yamamoto, l’ingegnere che ha realizzato la generazione attuale.
Entrambe entusiasti dell’evento, sono arrivati in Italia per raccontarci come è nata quella che, dopo 30 anni, è ancora la roadster di riferimento. Matano ricorda con estrema nitidezza quegli anni che hanno preceduto l’arrivo della prima serie nel 1989. “All’epoca non c’erano auto così, se pensavi ad una vettura come la MX-5 non esisteva, ma c’erano auto interessanti come ad esempio la Lancia Beta Montecarlo, le Abarth e la X1/9”. Sono stati questi modelli ad offrire lo spunto per la MX-5, auto che Matano ha ancora nel suo garage insieme ad un esemplare di MX-5 di prima generazione di colore blu metallizzato. “Volevamo realizzare una vettura che guidandola regalasse felicità”. Il resto è storia dell’auto, una storia bellissima, che Yamamoto ha contribuito a portare fino ai nostri giorni con l’ultima generazione: la ND. L’ingegnere del Sol Levante ha un feeling speciale con l’Italia, dove è stato più volte in visita, al punto che ha dato vita ad una serie speciale, la Yamamoto Signature, costruita in 4 esemplari solo per il nostro paese. Con lui abbiamo realizzato un’intervista proprio al Parco Valentino, prima dell’unveling della 30 TH Anniversary.
Ma scopriamola questa nuova, originale, MX-5 realizzata in 3000 esemplari di cui 90 destinati al mercato italiano. La livrea è ammaliante, un racing orange che esalta le forme di questa vettura proposta nella serie speciale in questione sia con il classico sof top che con il tetto rigido ripiegabile, RF per chi la conosce come le sue tasche. Ogni vettura sarà unica, con tanto di badge identificativo esterno con numero di serie situato a lato della zona guidatore.
Il colore dalla carrozzeria è ripreso anche dalle finiture dei sedili e dalle pinze dei freni, Brembo all’anteriore e Nissin al posteriore, ospitate da cerchi in alluminio forgiato RAYS ZE40 da 17 pollici, gli stessi montati dalla MX-5 Cup, con colorazione Dark gunmetal in cui spicca la sigla 30 TH Anniversary realizzata in bianco.
Sotto il cofano c’è il motore più potente delle MX-5 della gamma attuale, il 2 litri da 184 CV, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti. Ovviamente, del modello di serie conserva anche la distribuzione dei pesi 50:50, e non le mancano il differenziale posteriore autobloccante meccanico e le sospensioni Bilstein per guidare al massimo nelle sortite in pista. Il prezzo, ammesso che siano rimasti esemplari disponibili tra i 90 destinati all’Italia, 65 con soft top e 25 RF, parte dai 34.250 euro della roadster pura ed arriva ai 36.750 euro della RF.